Coltivatori di Emozioni: ripartire dall’agricoltura
Riattivare le microeconomie locali attraverso l’agricoltura. Sembra essere sempre più spesso la strategia vincente per tutelare territori e comunità, sostenendo il ripopolamento di quei borghi piccoli e dalla storia antica, che proprio sui prodotti del territorio circostante hanno fatto affidamento per mantenere le tradizioni. È il caso della rete che si è creata attorno al fagiolo bianco di Frattura , in Abruzzo, varietà da poco recuperata grazie al lavoro dell’antropologa Anna Rizzo e oggi al centro di programmi e progetti che stanno ridando al paesino nuova vita. E poi della piattaforma Coltivatori di Emozioni , volta a proteggere il patrimonio agricolo nazionale attraverso un sistema che permette di adottare a distanza i contadini. Coltivatori di Emozioni: adottare un contadino a distanza Un’adozione simbolica per un gesto concreto, un finanziamento agli agricoltori custodi delle tradizioni agricole, con l’obiettivo di recuperare zone a rischio di abbandono e rilanciare i r...