A Tufara, domenica 15 Luglio, per gustare una Cena Medioevale.

Andare a vivere una serata con una cena medioevale, nel bel paese di Tufara, è per me una bella occasione per rincontrare tanti cari amici, uno più ospitale dell'altro.

Sì, è bello per me tornare a Tufara, il paese di un santo del XII sec., San Giovanni, noto come San Giovanni da Tufara, dove si svolge una delle tante, belle e uniche tradizioni che caratterizzano questo piccolo nostro grande Molise, l'antica tradizione carnevalesca del Diavolo. Una giornata di cortei sfilate, ricca di significati.

Bello tornare a vedere il paesaggio, segnato da "vigne" e olivi, che scorre lungo il Fortore per andare a confondersi con quello della Puglia e con quello della Campania, e, al centro di questo spettacolo paesaggistico - ambientale, il paese raccolto intorno alla sua piccola piazza, dominata dall'alto dall'antico Castello Longobardo, sulla strada di collegamento della provincia di Foggia con quella di Benevento, non lontana dall'antico tratturo il Celano - Foggia e dall'antica Chiesa (XI secolo) stile romanico, oggi la Parrocchiale dedicata ai Santi Pietro e Paolo. Da vedere il bel dipinto di un'artista napoletano, noto come "lo zingaro", dedicato alla Madonna della neve.


Bello, anche, andare a salutare nella sua Cappella, non lontana dal centro abitato, San Giovanni da Tufara, in attesa di vivere la Cena Medioevale.

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