L’IDEA VINCENTE DI CASA ITALIA


Che l’idea fosse vincente lo sapevo sin dal momento in cui la Fidal mi ha invitato a trasformarla in progetto, che, poi, ha realizzato con successo con la sua Casa Italia Atletica.
Non sapevo, anzi non pensavo, che un giorno arrivassero altri a farsene vanto.
Le idee, come si sa, volano e c’è chi le prende e poi le realizza e, nel momento in cui le trasforma in un’operazione positiva, soprattutto se ricca di risultati, merita un applauso.
 Ho letto da più parti l’avventura di Casa Italia a Londra in occasione delle Olimpiadi 2012, delle grandi novità apportate alla struttura del Coni e, in particolare, del progetto “True Itlian Food & Wine” che, è ben sottolineato, “utilizzerà il trampolino mediatico dei giochi … per un format commerciale che mira, nei prossimi cinque anni, ad aprire oltre 100 punti vendita in tutto il mondo”.
Si dà il caso che le grandi novità apportate a Casa Italia sono già state sperimentate –come prima dicevo -da Casa Italia Atletica della Fidal servizi con il progetto “Maratona del Gusto e delle Bellezze d’Italia” nei grandi eventi europei e mondiali riguardanti l’Atletica, a partire da Osaka 2007, e che il format commerciale era parte del programma “Maratona” che la Fidal servizi ha pensato di rinviare.
E’ giusto dire, per onor del vero, che chi oggi si vanta della brillante idea  e del progetto realizzato a Londra, non ha fatto altro che mettere al progetto “Maratona del Gusto e delle Bellezze d’Italia” di Casa Italia Atletica, una etichetta  in inglese, sicuramente per apparire più “globale.
Ci sono documenti e una ricca corrispondenza a testimoniare la titolarità dell’idea e del progetto e, soprattutto, una ricca rassegna stampa che racconta, con dovizia di particolari, le tante iniziative culturali che hanno reso omaggio a questi territori e ai primati da essi espressi. Penso ai seminari, alla presentazione e degustazione dei prodotti della nostra generosa  terra e dei nostri bravissimi produttori. 
Iniziative che hanno reso Casa Italia Atletica un punto di riferimento ai grandi appuntamenti di Osaka, Francoforte, Vienna, New York, Monaco, Barcellona, Lubiana, Amburgo, Gent e, infine, Tallinn in Estonia.
Un progetto, quindi, sperimentato e modellato con successo nel corso d’importanti eventi di Atletica leggera, con Casa Italia Atletica che è diventata la vetrina itinerante delle eccellenze enogastronomiche Dop e Igp, Doc e Docg (straordinari primati del nostro agroalimentare) e dei territori di origine delle stesse, contrassegnati di bellezze paesaggistico - ambientali e di valori storico – artistico – culturali e di antiche tradizioni, soprattutto culinarie.
Una vetrina bella e magnificamente attrezzata che ha avuto un partner d’eccezione, la Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) insieme al Ministero delle Politiche Agricole, l’Enit, l’Ice e la gran parte delle Regioni e Provincie italiane, oltre alle aziende produttrici di eccellenze o promotrici di turismo.
Una straordinaria occasione di promozione e valorizzazione del buono e del bello espresso dai mille territori italiani che aveva, con l’apertura di centri di promozione e vendita,  in programma un suo completamento in una grande vetrina permanente, diffusa nel mondo nella forma franchising .
 Pasquale Di Lena

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