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Ricordando una fantastica vittoria della politica e del territorio

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  Ho postato questo articolo per ricordare la lotta fatta, a cavallo 2013-2014, da pochi eletti contro un progetto di una stalla, nel territorio di Larino, di 12.000 manze. Una follia sponsorizzata dalla classe politica (in pieno governo di centro "sinistra" a guida Frattura, con il vicepresidente, nonché assessore all'agricoltura, Facciolla primo sostenitore), con l'allora senatore Ruta, che ha annunciato per primo la scelta della Granarolo. E non solo, della stessa classe imprenditoriale e dirigente del Molise, e fatta propria dai sostenitori di posti di lavoro a prescindere. A prescindere del furto di territorio, agricoltura, cibo, acqua potabile, ambiente, salute e tant'altro ancora, a dimostrazione che il Molise, come il resto del sud, è facile terra di conquista di chi vuole distruggere le sue "arretratezze" per un maledetto "progresso" che il Covid ha dichiarato definitivamente fallito. Un discorso "e, però, ci sono posti di lavoro&

Agli amici de L’Olio di Flora

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  Ombre degli olivi de La Casa del Vento Il giorno che si apre stende il suo velo azzurro e ciò che si sente intorno è solo un profondo silenzio. Il nostro buongiorno a voi, carissimi amici, lo possiamo anche solo sussurrare, convinti come siamo che vi arriverà. Il tempo dell’autunno sta per finire e dare, così, spazio a una nuova stagione. Sta per finire anche questo anno bisestile segnato da pandemia e da morte, il più maledetto dopo gli anni tristi e neri di lutti dell’ultima guerra della prima metà degli anni ’40. Questo nostro saluto è per dire, con gli olivi, che   anche le tempeste passano e che non ci sentiamo lontani da tutti voi, legati come siamo dal filo d’oro ricco di profumi, L’Olio di Flora. Vogliamo, con i nostri olivi e le altre piante, Lina e gli altri amici animali, augurare Buon Natale e dirvi grazie dell’attenzione e della fiducia. Torneremo a salutarvi il prossimo anno che vogliamo sia davvero nuovo per voi, per noi e il mondo intero. Flora e Pasquale  Larin

IL RILANCIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE PASSA DAL BIOLOGICO

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   15 Dicembre 2020  Agricoltura ,  Biodiversità ,  Biologico ,  Suolo e Salute News     0 Sulla scia del Green Deal e della strategia Farm to Fork e Biodiversità, anche l’Italia sta muovendo i suoi passi per favorire sempre di più la sostenibilità ambientale. Le associazioni del biologico hanno proposto 5 emendamenti alla Legge di Bilancio, che entrerà in vigore il prossimo 1° gennaio 2021, per aiutare sempre di più lo sviluppo del biologico e della sostenibilità ambientale.   UN SOSTEGNO DI 30 MILIONI PER FAVORIRE LO SVILUPPO DELLE FILIERE AGRICOLE In linea con le richieste europee di raggiungere il 25% di superficie coltivata a biologico; si richiede un fondo di 30 milioni di euro per il 2021 che sia destinato a favorire lo sviluppo delle filiere agricole biologiche.   DIMINUIRE L’ESPOSIZIONE PRENATALE E NEONATALE AI PESTICIDI Gli ormai conclamati danni all’organismo umano, dovuti ai pesticidi, sono un dato di fatto. Ancora più importante, è cercare di assumere prodotti privi di que

NO ALL’AUTONOMIA REGIONALE DIFFERENZIATA.No alla secessione dei ricchi.

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Una e indivisibile! Venerdì 18 dicembre giornata di mobilitazione per l’unità della Repubblica e contro ogni autonomia differenziata da Numeri pari - PUBBLICATO IL  11 DICEMBRE 2020   ADMIN2 da La Costituzione Italiana di Ro Marcenaro SÌ ALLA REPUBBLICA UNA E INDIVISIBILE. NO ALL’AUTONOMIA REGIONALE DIFFERENZIATA . Per l’uniformità delle prestazioni in tutto il Paese. No alla secessione dei ricchi. Venerdì 18 dicembre ore 14:30 18:30, Piazza Monte Citorio – Roma Il 18 dicembre  Il Comitato per il Ritiro di qualunque autonomia differenziata  e  la Rete dei Numeri Pari  promuovono in Piazza Montecitorio dalle ore 14:30 alle 18:30 –  e in altre 14 piazze italiane – un presidio contro la secessione dei ricchi, propagandata come ‘regionalismo differenziato’, che distruggerebbe l’unità della Repubblica creando cittadini e cittadine di serie A, B e persino Z, a seconda del luogo di residenza. In questi anni, abbiamo visto come la regionalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale e le relativ

Il turismo nelle aree interne

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  BY   ROBERTA GARIBALDI Rossano Pazzagli, Storico,  professore presso l’Università degli Studi del Molise, Direttore del Centro di Ricerca per le Aree Interne e gli Appennini (ArIA) Terre rese invisibili da una modernizzazione stanca, campagne e paesi vittime dell’abbandono e dello spopolamento, un’Italia bella e senza voce in cerca d’un riscatto, necessario non solo per risollevare la condizione delle zone interessate, ma utile anche in senso più generale per indicare nuove strade di fronte alla crisi strutturale del modello di sviluppo novecentesco, che ha finito per concentrare la popolazione e l’economia nelle città e lungo le coste, trascurando i territori rurali e montani, le diffuse colline e le valli interne. Il  turismo enogastronomico , diverso dai cliché monoculturali del turismo di massa, può essere una delle gambe della rinascita territoriale di una parte vasta del Bel Paese. La definizione delle basi strategiche per uno sviluppo turistico deve partire da una conoscenza d

Passione e cultura per il bio in cosmetica diventa lavoro

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 C osì Marisa Ialenti sceglie di seguire un sogno È imprenditrice e ha deciso di diventarlo a Campobasso dopo che si è resa conto che il suo vecchio lavoro non la soddisfaceva e ha deciso di seguire le sue ambizioni 12 Dicembre, 2020 Marisa Ialenti, giovane imprenditrice nel mondo del Bio a Campobasso Marisa Ialenti, giovane imprenditrice nel mondo del Bio a Campobasso   di Miriam Iacovantuono È molisana Marisa Ialenti, giovane, dinamica e intraprendente. È imprenditrice e ha deciso di diventarlo a Campobasso dopo che si è resa conto che il suo vecchio lavoro non la soddisfaceva e ha deciso di seguire una passione che è diventata così il suo lavoro. Marisa, infatti, da 6 anni e mezzo si occupa di prodotti per il copro e cosmetici biologici, ma non è solo una venditrice di questi prodotti è anche una consulente. “Mi sono avvicinata a questo mondo per una mia passione e da un piccolo problema di un’acne tardiva da stress curata tradizionalmente che però poi si è ripresentata nel giro d

Vola la DOP Economy, valore al +4,2%. Rapporto Ismea – Qualivita: le DOP IGP italiane valgono 16,9 miliardi di euro

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  di   Agricultura.it  - ROMA 11 Dicembre 2020   Condividi L’analisi del  XVIII Rapporto Ismea-Qualivita  attesta la solidità e la forza di un sistema capace di promuovere lo sviluppo nell’intero territorio italiano e che, in questa fase di difficoltà legata all’emergenza Covid-19, può puntare sugli aspetti che si confermano pilastri strategici per le Indicazioni Geografiche e per il settore agroalimentare italiano. I dati economici della  #DopEconomy , relativi al 2019, delineano infatti un settore di primaria importanza e in crescita:  16,9 miliardi di euro  di valore alla produzione (+4,2% in un anno), un contributo del 19% al fatturato complessivo dell’agroalimentare italiano e un export da  9,5 miliardi di euro  (+5,1% in un anno) che corrisponde al 21% delle esportazioni nazionali di settore, grazie al lavoro di oltre  180.000 operatori  e l’impegno dei  285 Consorzi  di tutela riconosciuti. #DopEconomy :  quasi 17 miliardi di contributo all’economia agricola italiana Il valore d