Pasquale Di Lena

pasqualedilenainforma Sul terzo gradino del podio del Concorso internazionale delle Città del Vino. Una Gran Medaglia d’oro che conferma che, grazie alla Herero ed a questo prestigioso premio e grazie ai tanti riconoscimenti ottenuti in questi anni dagli altri produttori che hanno puntato sul vitigno autoctono del Molise, il vino Tintilia ha saputo conquistarsi la fama di grande vino, testimone principe del Molise. Per un’inezia (-0,20 punti/100) il vino Doc “ Tintilia del Molise ” Herero .16,   annata   2015, della Cantina Herero di Campobasso non è salito sul podio più alto, ma, con un punteggio di 93,80/100, su quello più basso, il terzo,   conquistando la Gran Medaglia D’oro al Concorso internazionale delle Città del Vino,   l’ International Wine City Challenge, già Selezione del Sindaco. Il terzo posto tra 1.250 vini in gara in rappresentanza di 500 cantine, italiane e del mondo. Infatti il primo premio, a pari merito (94/100) con un il vino siciliano Zhara Passito 2

Presso:   Palazzo   Bonanni   Via   Giacomo   Matteotti,   13,   86081   Agnone   (IS)   IL   TURISMO   TRA   TRADIZIONE   E   INNOVAZIONE:   IL   PROGETTO   FOST   INNO   Dino   Angelaccio   -   Presidente   Associazione   ITRIA   (Itinerari   Turistico-Religiosi   Interculturali   Accessibili)   PROMOZIONE   DEL   TERRITORIO   Pasquale   Di   Lena   -   Direttore   Scientifico   del   Biodistretto   dei   Laghi   Frentani   Comunicazione   e   Marketing   “Spot   Zone”   Francesca   Viglione   -   Project   Manager  

di Pasquale Di Lena Non sanno, soprattutto quelli che governano ed hanno in mano il mondo, amico mio caro, il significato ed il valore del territorio e, ancor più, della centralità e attualità della sua principale attività espressa, l’agricoltura, che è tale se vissuta dagli agricoltori, visto che è esperienza, passione, arte nobile nella maggioranza dei casi. Non sanno perché convinti che una ruota può girare senza l'asse e il perno.  Non sanno (vedi installazioni senza criterio di pali eolici, elettro - gasdotti e altre brutture) cosa vuol dire fertilità del suolo;   il valore della bellezza espressa dal paesaggio e l’emozione che essa dà; l’attualità della ruralità; il bisogno di cibo di qualità.  Non sanno il significato, il valore, l’importanza della biodiversità, che è vita, e, anche, possibilità di dare a un prodotto non solo qualità ma anche diversità, cioè più immagine e, al consumatore, più libertà di scelta nel confronto con un prodotto standardizzato. No

S olo l'insieme dei sindaci può chiedere con forza e decisione ai Prefetti e alle classi dirigenti regionali e provinciali d'intervenire nella soluzione dei problemi delle aree interne i quali, vogliamo ribadirlo, non interessano solo la viabilità o qualche altro aspetto della vita della collettività ma il complesso delle condizioni esistenziali. di Umberto Berardo   Foto di pasquale di lena Sappiamo bene di essere ripetitivi, ma, se è vero che "repetita iuvant" (le cose ripetute aiutano), è davvero utile e ci auguriamo coscientizzante sottolineare ancora la situazione in cui vivono le popolazioni delle comunità delle aree interne del Molise. La qualità della vita della stragrande maggioranza della popolazione ha un livello davvero insostenibile al punto che i giovani non hanno mai chiuso la porta dell'emigrazione lasciando nei nostri borghi prevalentemente anziani. Sul territorio, in cui pure molti come noi vivono per scelta, c'è una negazione

BASILICA   MINORE   DELL’ADDOLORATA CASTELPETROSO   (IS) 1 giugno 2019   |   DALLE 20 PROGRAMMA PPUNTAMENTI ORE   20,00    ARRIVO   AL   SANTUARIO   ORIENTEERING    E   GIOCHI   A   CURA   DEL   CENTRO   SPORTIVO ITALIANO ORE   21,00    IN   CAMMINO   VERSO   IL   SANTUARIO ORE   21,30    IL   SANTUARIO   SI   ANIMA:   CANTI,   MUSICA,   RECITAZIONI ORE   22,30    CONOSCI   IL   SANTUARIO ORE   23,00    VEGLIA   DI   PREGHIERA ORE   24,00    SANTA   MESSA