Post

Immagine
Diabete, con 4-5 cucchiai d'olio d'oliva il fegato è al sicuro Pubblicato il 03 ott 2012 da si.sol. Esercizio fisico, dieta sana e 4 o 5 cucchiai di olio d’oliva al giorno: è questa la ricetta per proteggere il fegato di chi soffre di diabete di tipo 2 proposta da Angela Rivellese dell’Università Federico II di Napoli al congresso dell’European Association for the Study of Diabetes (Easd) di Berlino. Secondo l’esperta della Società italiana di diabetologia (Sid) il contenuto di acidi grassi monoinsaturi tipico di questo condimento è efficace nel contrastare l’accumulo di grasso nel fegato con cui deve fare i conti l’80% dei pazienti affetti da questa condizione. Rivellese ha spiegato che gli acidi grassi monoinsaturi, da soli o in associazione con l’esercizio fisico, riducono l’accumulo di grasso del 25-30%, mentre un’abbondanza di fibre ha un effetto riduttivo del 4 -6% al massimo, da sole o con il movimento. Gli acidi grassi monoinsaturi sono perciò estremamente uti

DUE TINTILIA E UN MOLISE ROSSO TRA I MIGLIORI VINI D’ITALIA

Immagine
  pasquale di lena informa Sono i tre vini molisani “ Coronati ” sulla Guida ViniBuoni d’Italia 2013 da esperti scelti dal Touring club che, nel corso di quest’anno, suddivisi in 25 commissioni, hanno degustato ben 25.000 vini ,tutti di uve di vitigni autoctoni. La Tintilia “Sator” 2009 dell ’Azienda Agricola Cianfagna di Acquaviva Collecroci e il Molise rosso “Gironia” 2006 delle Cantine Borgo di Colloredo di Campomarino, entrambi vini doc, sono quelli insigniti della Corona, il massimo riconoscimento per i vini top dell’eccellenza, scelti con voto palese di maggioranza nella sessione finale di degustazione a commissioni riunite su scala nazionale , e, la Tintilia “Rutilia” 2009 delle Cantine Salvatore di Ururi a rappresentare il Molise con la “ Golden Star ”, altro prestigioso riconoscimento per i vini che hanno espresso eleganza finezza, equilibrio, qualità e precisa espressione del varietale e del territorio. I riconoscimenti dell’edizione 2013 (così come r

TURISMO SOSTENIBILE, UNA GRANDE OPPORTUNITA’ PER IL MOLISE

Immagine
avv. mario Ialenti Due giorni intensi   quelli vissuti dai partecipanti all’iniziativa Turismo e Sostenibilità energetica promosso dall’Ufficio Nazionale CEI per la pastorale del tempo libero, turismo e sport; dall’Arcidiocesi di Campobasso-Bojano con il patrocinio della Regione Molise e della Provincia di Campobasso. Visite a Cercemaggiore, Altilia, Larino e al Santuario della Madonna Addolarata di Castepetroso, patrona del Molise come pure ad Agnone nei due templi, quello delle campane e quello del Caseificio Di Nucci, che hanno entusiasmato gli ospiti e reso ancor più chiaro il pensiero di un Molise da organizzare e spendere, con i valori e le risorse del territorio, sul mercato e far diventare il turismo una straordinaria energia per il domani del Molise.                                             don Mario Lusek e la d.ssa Maria teresa Coccia “Una piccola regione – ha tenuto a sottolineare nel suo intervento conclusivo all’incontro di domenica nella sala conferenze

VENDEMMIA

Immagine
  tintilia-foto S. Vincelli Sto pensando alla vendemmia che sta per concludersi e alla raccolta delle olive che sta per iniziare. Momenti magici che portano ansie e, spero, anche soddisfazioni per chi ha curato le sue vigne e i suoi olivi che, qui da noi, sono gentili. Vendemmia E' anticipata da una luce bianca l'alba del giorno che riscalda le vigne pregne della mia generosa tintilia. Rosso carico il suo vino possente forte come il cuore del vignaiolo che ne conosce le radici. Riconosco il suo profumo identico a quello delle verdi colline che si scambiano ombre nelle dolci valli del verde Molise. Settembre 2012 Ai viticoltori molisani ed alla Tintilia del Molise  

LAGO DEL LISCIONE, SEMPRE MENO ACQUA

Immagine
lago ieri   In premessa dico che è    un’appropriazione indebita il nome “Lago di Guardialfiera” dato al “Lago del Liscione” per due ragioni fondamentalmente: 1. La diga che ha dato origine all’invaso è sorta sulle spoglie del mitico “Ponte del Liscione” sul Biferno con la strada provinciale che da Larino portava a Palata ed a Guardialfiera (è là dà *hiume); 2. L’acqua che completa il Lago all’altezza del territorio di Guardialfiera e Casacalenda, cioè a nord del corso del Biferno, è quella che rischia di non esserci più nel momento in cui continua ad affiorare il terreno a causa della siccità. Come nel momento attuale. Ed è di questo che più di ogni altra cosa mi preme parlare, visto che personalmente ogni giorno vedo l’invaso che si restringe per l’acqua che non arriva causa il lungo periodo di siccità, come pure per gli intensi prelievi e per vari usi, soprattutto quello di raffreddare i motori della turbogas che solo politici servi e corrotti potevano approvare. Il

GIOVANI IN FUGA

Immagine
  Il nuovo tipo di emigrazione e il coraggio di osare Notizie - Molise da Infiltrato.it  Scritto da Maria Cristina Giovannitti Domenica 30 Settembre 2012 00:00 In un Italia che crolla a picco, affondando in una crisi che strozza le ambizioni dei giovani, dove circa il 47 per cento è disoccupato , molti di loro si armano di coraggio e si spostano verso l’Inghilterra, l’Irlanda e alcuni anche in Norvegia . Sono sempre più frequenti le storie di giovanissimi molisani che lavorano con soddisfazione all’estero, lì dove si sentono veramente apprezzati. Il professor Francesco Granchelli e il dirigente scolastico Maria Chimisso dell’Istituto Alberghiero di Termoli stanno lavorando ad un progetto di scambio culturale Molise-Inghilterra « Ai giovani resta, per fortuna, il coraggio di osare » ci dice il professore. di Maria Cristina Giovannitti L’Italia non è un Paese per giovani e questa non è più solo una frase fatta ma una certezza assodata
Immagine