Post

Dop, Igp e Stg: garanzie per il consumatore

Immagine
Dietro ogni prodotto a marchio DOP o IGP, c’è l’identità del territorio. La qualità è nell’origine, e l’origine è il territorio con il suo patrimonio di storia e di cultura, ambienti e paesaggi, tradizioni, produzioni e biodiversità.Il territorio è, anche, l’uomo, l’altro grande protagonista della qualità, che lo interpreta e lo rappresenta, colui che riesce a legare il prodotto al piacere del gusto e della bellezza, alle emozioni che un paesaggio, un vino, un piatto riescono a dare, nel momento in cui sono espressioni di “originalità”. Ecco perché nella storia la denominazione o indicazione geografica di un prodotto della terra o, anche, dell’artigianato, diventa, soprattutto se riferita alla qualità, motivo di una scelta. La denominazione è il modo più semplice per chiedere o offrire, memorizzare o riconoscere un prodotto da un altro e attribuire ad esso il giusto significato e, così facendo, marcare le caratteristiche del prodotto stesso.Un fatto che trova, in momenti lontani e dive

Vietri", non è Iorio il solo responsabile

da primapaginamolise Chiudevo, due giorni fa, una mia nota di riflessione sulla sanità, con la nomina di Iorio commissario, sottolineando l'errore suo e delle sue maggioranze di indebolire l'ospedale di Larino, per rendere questa nostra struttura vittima sacrificale di un piano semplicemente folle, che, invece, di risolvere i problemi li aggrava, come, del resto, si è avuto modo di verificare in questi anni e, soprattutto, negli ultimi mesi. Un'azione avviata subito dopo il ribaltone che ha visto Iorio al governo della regione Molise al posto di Veneziale, all'indomani dell'approvazione del Piano Sanitario Regionale, detto di Astore. Un piano che io ho approvato, convinto allora, e ancor più ora, della bontà delle sue finalità, perché diceva quello che, in quest'anno e mezzo, ho avuto modo di ribadire ripetutamente, insieme a Larino viva, con la sottoscrizione del documento ripreso, nei suoi punti di fondo, dal Presidente Iorio e da molti altri, compreso qualcun

IL RIPOSO DEL GUERRIERO

RAGLI E BELATI di Zacc&Bélina Zacc – ha detto che anche questa volta andrà in un centro benessere Bélina- del Nord o del Sud?

CHI PENSA A RADICARE E CHI E' COSTRETTO A SCAPPARE

Immagine
Noi vènti, ultimamente, soprattutto in Molise, siamo di grande attualità per la sola ragione che diamo energia, quella pulita. Di questo siamo felici e pienamente soddisfatti per essere utili a qualcosa. Per la verità il nostro lavoro più duro è quello che facciamo senza alcun riconoscimento da parte di chi ora ci adora e ci desidera, quello della impollinazione, che ci rende indispensabili alla vita ed alla sua continuità. Per questa fatica enorme, che ci appartiene, nessuno ci considera, anzi i più provano fastidio. È sempre così: è il niente che appassiona, mai la sostanza; il vuoto delle parole, mai il loro vero significato; la demagogia, mai la verità; la contraddizione, mai la coerenza. Detto questo, passiamo a commentare quest’ultimo scontro sulla possibilità di sfruttamento della nostra natura di produttore di energia per evidenziare alcune contraddizioni. Intanto, che siamo diventati preda dei soliti padroni, che, rendendoci schiavi, hanno capito che possono fare grandi affari

Un patrimonio unico da promuovere e valorizzare

Immagine
Tre sigle, o acronimi, che stanno a significare, rispettivamente, “Denominazione di Origine Protetta”; “Indicazione Geografica Protetta” e “Specialità Tradizionale Garantita”, con le prime due sigle, o indicazioni, che hanno un riferimento preciso al territorio, mentre la terza valorizza il metodo di produzione più legato alla tradizione.Esse rappresentano il sistema di certificazione dei prodotti agroalimentari previsti da normative comunitarie 2081/92 e 2082/92, aggiornati nel 2006 dalla Unione europea, rispettivamente con i regolamenti 509 e 510, iscritte in un apposito registro a livello comunitario, vanno a tutelare le origini geografiche dei prodotti agroalimentari. Chiunque vive il mondo dello sport sa bene che il valore di una sana e corretta alimentazione, fondamentale per lo sportivo e, ancor più, per l’atleta che vuole vincere e vivere l’emozione di un primato, sta nella qualità degli alimenti. Far conoscere alla collettività questo patrimonio unico dell’agroalimentare itali

TUTTI PIRLA

Immagine
Zacc- la lega chiede agli insegnanti almeno una parola in dialetto Bélina - pirla

I numeri del primato italiano

Immagine
Proprio di questi giorni l’ultima novità: la Nocciola Romana, tipico frutto del viterbese, è diventata un prodotto protetto dall'Ue. ''L'iscrizione della DOP 'Nocciola Romana' nel registro delle Denominazioni d'origine protette e delle Indicazioni geografiche protette è un ulteriore riconoscimento per l'Italia, che con 181 prodotti tutelati mantiene il primato europeo della qualità”. Lo ha affermato il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia in merito all'iscrizione della Dop ''Nocciola Romana'' nel registro delle Dop e delle Igp. "La Regione Emilia –Romagna è quella che registra il maggior numero di certificazioni (27), seguita dal Veneto (26); Lombardia (21), Toscana (19), Sicilia (17), Piemonte (16), Campania (16), Lazio (16), Puglia (13), Calabria (11) Trentino - Alto Adige (10) e, poi, tutte le altre rimanenti Regioni (sono considerate anche le registrazioni che riguardano più regioni, come la Mort