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Da Amburgo a Berlino

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Ancora entusiasmo nella conferenza stampa (foto in basso) moderata dal direttore dell’Enit Germania, Marco Montini (nella foto in alto a sinistra), già presente nella prima tappa di Francoforte. «Ho condiviso da subito questa innovativa formula di promozione dell’enogastronomia e del turismo attraverso lo sport – le sue parole – e spero che anche a Berlino si possa continuare a valorizzare al meglio il Made in Italy». Parole di elogio anche da parte dell’attaché al consolato italiano, Paolo Alimonti che ha sottolineato come sport, turismo e alimentazione siano intimamente legati da una filosofia che conduce ad un approccio migliore alla vita. In effetti i numeri del progetto della Maratona del gusto e delle bellezze d’Italia sono davvero incoraggianti: oltre 600 invitati in 4 tappe con più di 100 giornalisti accreditati. Notevole la comunicazione sui giornali e sulle riviste specializzate per non parlare dei siti internet di settore. Tanti i quintali di alimenti cucinati in Germania a

Maratona del gusto: un successo ad Amburgo

Una giornata solare ha accolto i numerosi partecipanti che hanno impreziosito la quarta tappa della “Maratona del gusto e delle bellezze d’Italia” all’Intercontinental Hotel di Amburgo. Ancora una volta la manifestazione si è svolta in diversi ambienti per un itinerario culturale che ha inteso coniugare i valori dello sport con un corretto stile di vita ed una sana alimentazione dedicando uno spazio anche al territorio come leva di promozione turistica.Protagonista assoluto il “sistema Italia”, rappresentato ad Amburgo da Gianfranco Carabelli, consigliere di Amministrazione di Fidal Servizi e da Pasquale Di Lena, ideatore della maratona del gusto e mentore della guida ad una alimentazione orientata alla qualità. Oltre alla consueta collaborazione dell’ENIT e dell’ICE il pool di partner ha presentato una composizione impreziosita dalla diversità territoriale: la provincia autonoma di Bolzano, il Veneto (con una serie di Consorzi), il Molise (con l’unione delle province molisane e l’Uni

OMAGGIO A OBAMA

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scritta tanti anni fa, ma, grazie a Obama, oggi di grande attualità U PENZIERE U penziere che ne vu penzà è na mósche che te fa s’cattà T'èggìre èttuórne ze póse ngòpp'a frónte èrréte u cuólle chiù a chiecce chiù devènde nu taluórne Rezzeiànne sèmbe chiù fòrte te piombe dàpprime dend'é n'uocchie. dapù dend'e na récchie e cuande a cierche d'ècchiapparle fi fetecchie Te s’caffiéie sule sule cóme nu baccalá pe na mósche che continue e velà. 1983 s’= sc Il pensiero, in questo caso chiodo fisso che non riesci a scacciare come quando ti gira intorno una mosca, anzi più lo fai e più diventa insistente e fastidosio, ossessivo e pesante.Ti prendi a schiaffi da solo per una mosca che continua tranquillamente a volare e a darti fastidio

Ad Amburgo per la quarta tappa

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Fervono i preparativi per la quarta tappa della “Maratona del gusto e delle bellezze d’Italia” in programma il 23 giugno ad Amburgo (Hotel InterContinental – Fontenay 10, ore 17). Il conto alla rovescia per i mondiali di Berlino si fa sempre più incalzante con il made in Italy pronto, ancora una volta, a trionfare grazie alla collaborazione dell’ENIT e dell’ICE, due istituzioni che consentiranno alla provincia autonoma di Bolzano, al Veneto (con una serie di Consorzi), al Molise (con l’unione delle province molisane e l’unioncamere Molise), alla Campania (Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive) e alla città di Reggio Calabria (con la Camera di Commercio), di sviluppare, attraverso il progetto di Casa Italia Atletica, nuove e concrete opportunità in un contesto strategico per il panorama del marketing internazionale. Punto di forza dell’appuntamento tedesco, sarà ancora una volta il seminario, condotto dall’esperto Pasquale Di Lena: un viaggio nelle eccellenze dell’agroa

Non basta dire Dop, occorre esserne convinti

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I produttori sono disponibili a semplificare al massimo le procedure per azzerare i costi aggiuntivi che mettono fuori mercato il prodotto. Pubblichiamo l’articolo (apparso anche sul sito www.teatronaturale.it) dall’esperto Pasquale di Lena. C’è qualcosa che non torna lungo il percorso delle denominazioni di origine, iniziato, nel 1963, con l’approvazione del Dpr 930 e con il primo riconoscimento, nel 1966, ottenuto dalla “Vernaccia di San Gimignano”, un vino bianco che ha portato fortuna al vino italiano, visto il successo dell’acronimo Doc, che, nell’arco di pochi anni, è diventato, nell’immaginario collettivo, sinonimo di alta qualità. Un percorso non facile, pieno di ostacoli, che sono stati sistematicamente superati dalle capacità e determinazione di personalità come il Sen. Desana ed altri illustri componenti del Comitato Nazionale Vini, sostenuti dalle direzioni generali del Ministero dell’Agricoltura, che hanno fatto scuola in questo campo.Un percorso che ha permesso di superar

Alimentazione e salute, fari puntati sulla qualità

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Non solo un seminario sull’olio. Quello di Pasquale di Lena è stato un vero viaggio nei primati della qualità italiana con l’esaltazione dello stretto legame tra corretta alimentazione e benessere. In prima fila, due maratoneti doc, Stefano Baldini e Giacomo Leone.«Questa idea nasce da un incontro avvenuto prima degli europei di Goteborg 2006 con Baldini – esordisce il dottor Di Lena – Quella degustazione portò fortuna al campione europeo di maratona. La Fidal e Casa Italia Atletica con la manifestazione di oggi vogliono presentare, raccontare e far degustare, grazie al contributo ed alla collaborazione di enti ed istituzioni, consorzi e singole aziende, le eccellenze agroalimentari e i vini di insigni territori del nostro Paese. L’alimentazione, la consapevolezza del valore del cibo, in quanto qualità ma anche sobrietà e convivialità, sono tanta parte della cultura che anima la Federazione e i protagonisti di ieri e di oggi dell’atletica italiana.Ciò è ancora più vero nei tempi attual

MARATONA DEL GUSTO E DELLE BELLEZZE D'ITALIA

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Fervono i preparativi della terza tappa della “Maratona del gusto e delle bellezze d’Italia” in programma il 26 maggio a Vienna (Hotel Marriot – Parkring 12a, ore 17).La presenza del campione olimpico di Atene 2004, Stefano Baldini, è una delle chicche dell’evento che tra l’altro vedrà la prima uscita internazionale del neo segretario federale Renato Montabone. Tra gli altri, hanno già comunicato la loro adesione l'Ambasciatore italiano a Vienna ed il presidente della federazione austriaca di atletica leggera.Come al solito sono previste alcune degustazioni tipiche che vedranno stavolta lo speck ed i formaggi del nord, accompagnati dalle marmellate e dal bergamotto del sud con dei sapori dal fascino indiscusso.Filo conduttore della serata, una dieta mediterranea capace di fornire piena copertura nutrizionale e nel contempo di proporre un’alimentazione facilmente assimilabile per non gravare sulla funzione digestiva non solo dello sportivo ma più in generale di tutti coloro che int