Dio è morto o siamo noi a non cercarlo più?

di Umberto Berardo Già Dietrich Bonhoeffer nel 1944 avvertiva il fenomeno di una certa a-religiosità del tempo in cui viveva perché in una delle sue lettere dal campo di concentramento di Flossenburg scriveva profeticamente: “Stiamo andando incontro a un tempo non-religioso”. Il cammino dell’umanità sta attraversando un’epoca segnata da una crisi economica, culturale ed etica senza precedenti che dà luogo a conflitti sociali, guerre e catastrofi climatiche esaltando a tal punto l’ego da mettere in discussione verità e valori, ma anche il concetto di persona e dei suoi diritti a partire da quelli alla vita e alla libertà. Il crollo di molti principi e valori in una secolarizzazione che fa spazio solo a un individualismo esasperato e al totem del denaro sta erodendo sistematicamente lo stesso pensiero cristiano e soprattutto ogni forma di spiritualità, un elemento essenziale dell’esistenza che in particolare nel mondo occidentale sembra non trovare più risonanza alcuna non solo in ...