🛑❗ Purosangue arabo e votazioni ❗🛑
di Maria Grazia Barbusci
È il cavallo più difficile da domare, fiero ed austero, non vuole briglie e pastoie, è il mio preferito perché è il simbolo della libertà...invece....
Facebook mi ricorda un posto che scrissi il 27 Maggio 2023...il tempo si è fermato lì? Te lo giro tanto vale anche ora pari pari. Eppure ancora ci credo che si possa cambiare....
Sui social si legge di tutto in questi giorni caldi pre-elezioni.
.Ciò che mi stupisce di più è che, in una situazione disperata della Regione MOLISE e per i tanti soldi del PNRR che il miglior Presidente della storia Giuseppe Conte è riuscito a fare avere all'Italia, i politici fanno a botte per le poltrone.
Avere la possibilità di percepire lauti stipendi ed avere la possibilità di elargire soldi ed appalti a destra e a manca è l'unico obiettivo vero dei volponi che spacciano per passione lo scopo del loro fare politica.
Con il silenzio assenso dei sindaci Molisani che, anziché tutelare tutti i cittadini pagano con i soldi pubblici i porta acqua delle loro liste guardando solo al salto che loro stessi vogliono fare in consiglio regionale, quello a cui assistiamo è un mercato indegno di scambio contro cui nessun politico lotta fino in fondo.
Se poi guardiamo al gioco al massacro di chi si immola come candidato sotto ricatto per trainare voti a chi lo tiene al guinzaglio, è ancora più deprimente.
La mentalità democristiana è radicata nelle teste dei politici Molisani e di chiunque entra nell'arena politica come segugio, solo che forse quel vecchio modo di fare politica di allora, pur essendo corrotto cercava di equilibrare in qualche modo le cose.
In questa regione manca il coraggio dell'onestà, manca la profonda convinzione di voler fare il bene comune, manca la condivisione ed il fare squadra per il bene del territorio intero.
Gente senza dignità e senza il senso del limite che per raccimolare voti racconta fandonie in giro, denigra l'altro anche se della stessa fazione, gente che non rispetta né i cittadini né i compagni di casacca ed io penso a quando dovranno prendere decisioni importanti per la regione, cosa combineranno ancora?
Penseranno al nostro bene o a farsi dispetti, penseranno a volere il merito riconosciuto per obiettivi raggiunti con i soldi pubblici o penseranno a raggiungerne altri, saranno coerenti rispettando i programmi elettorali o continueranno a rinnegare ogni cosa come dei vili giuda presuntuosi e arroganti.
Rimpiango l'ideologia forte che avevano i gruppi extraparlamentari di tempo fa che hanno lottato per conquiste di cui tutti noi poi abbiamo potuto godere, che lo hanno fatto con convinzione e spirito di giustizia sociale, prima di essere strumentalizzati da quella destra che pur di annientarli perché troppo forti ideologicamente, ha commesso reati gravi facendoli passare per stragi della sinistra estrema con la complicità dei servizi segreti nazionali ed internazionali.
Oggi il vento dittatoriale tira forte, si sente l'aria pesante dell'imposizione e del comando, si tolgono diritti e si dettano ordini-doveri(?), si impoveriscono i poveri e si ingrassano i maiali, chi ha lavorato per una vita intera di sacrifici ed onestà si vede schiacciato da politici che anziché tutelarlo lo annientano togliendogli la possibilità di lavorare se non scende a compromessi.
E per di più i franchi tiratori, dopo aver cambiato verso di marcia, sputtanano i loro attuali compagni di merenda che prima invece avevano all'opposizione.
Nessun politico ascolta davvero il cittadino, nessuno lo rispetta pensando che il vero datore di lavoro per loro è il popolo e non il contrario, nessuno va fino in fondo per la giustizia sociale, tutti vigliaccamente si siedono sulla dignità nostra e si abbuffano di soldi fino a schiattare.
Mi potreste dire ma allora perché vai a votare? Perché l'astensione è la forma di vigliaccheria più grave e perché nel mucchio cerco di dare fiducia a chi ho osservato attentamente nel quotidiano, in tempi non sospetti o nella politica già praticata precedentemente che mi permette di giudicare quanto è stato fatto e decidere il meno peggio.
In più occasioni l'ho anche detto direttamente agli interessati di non dimenticare che il loro mandato è pubblico e non privato e quando è stato necessario gli ho anche detto chiaramente quanto disprezzavo la disonestà ed i favoritismi sfacciatamente attuati in ogni settore a discapito degli onesti.
Il prossimo Giugno andrò come sempre a votare sentendo a pieno la responsabilità di elettore consapevole per me e per la comunità, tenendo a mente tutto ciò che è stato fatto ma soprattutto che NON è stato fatto per il bene comune.
Sogno un popolo di elettori coraggiosi e desiderosi di essere rispettati anche a costo di pagarne le conseguenze, perché il sapore della propria dignità ed il rispetto di sé stessi, la libertà di pensiero e di espressione sono quanto di più prezioso ognuno possiede e vanno difesi con orgoglio ed autorevolezza.
Spero che i Molisani non mi deludano ancora e che interrompano questa dannosa tradizione di servilismo e schiavitù una volta per tutte. La politica deve temere il popolo e MAI il contrario, insegniamo ai politici il vero senso del dovere e del rispetto, a testa alta difendiamo noi stessi.
Io voglio essere come .il purosangue arabo ❗❗❗
Era un post del 2023 che facebook mi ricorda, ma un sempreverde direi
RispondiEliminaun post per me attuale
RispondiEliminaIo vado a votare e voto SI con l'orgoglio e la consapevolezza di una storia di lotte sociali. Solidarietà e cooperazione restano i pilastri dell'agire sociale. Questo voto ha un significato politico per la riconquista di una POLITICA partecipata e rinnovata nella coerenza progettuale.
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