Pasquale Di Lena

di Nicola Picchione Temo che qualunque sia il risultato non risolveranno una crisi politica iniziata trent’anni fa con la caduta (naturale più che provocata) della vecchia classe politica e l’avvento della nuova iniziata col berlusconismo che sbandierava liberalisimo ma era solo padronale, incapace di formare politici capaci (Taiani ne è il simbolo finale: un nulla, un pupazzo di B.). La caduta di Draghi è dovuta alla comprensibile intolleranza della classe politica di essere sopraffatta da un tecnico (che sia capace ha aumentato l’irritazione mettendo in risalto la propria incapacità). Manca la politica perché mancano i suoi meccanismi operativi, i partiti con idee e programmi ben delineati. Non c’è una destra liberale: FdItalia non resiste (non so se per sua natura o per strategia) al richiamo neofascista o comunque a un nazionalismo fuori dai tempi; la Lega, traditi gli ideali impossibili per i quali era nata, è rappresentata da un leader inqualificabile forse tenut

Prof. Rossano Pazzagli (docente Unimol e autore del libro "Un Paese di paesi") Prof. Luigi Mastronardi (docente Unimol) Modera il dibattito: Italo Di Sabato Sono invitati a partecipare gli amministratori locali della zona “Un Paese di paesi. Luoghi e voci dell'Italia interna” (edizioni ETS), racconta paesi ed esperienze dell'Italia rurale, in particolare la Toscana e il Molise dove da molti anni il prof. Pazzagli insegna storia moderna all’Unimol ed è impegnato in tante iniziative sul territorio, anche come specialista delle aree interne. Il volume descrive paesi e paesaggi che rappresentano la parte del territorio italiano marginalizzata dal processo di sviluppo capitalistico e che ora, nell'orizzonte della crisi che attanaglia il nostro tempo, attende una rinascita. Un'altra Italia, ingiustamente definita “minore”, che contiene risorse diffuse, ricchezze e bellezze utili per l'intera società, descritta con l'obiettivo di riabitare i paesi, luogh

di Pasquale Di Lena - in uscita sul numero di Agosto- Settembre di OINOS, Vivere di Vino , rubrica Spazio Libero Il giorno in cui la Terra, a partire dal 1971, avrà dato tutto quello che poteva dare, quello del sovrasfruttamento, meglio noto, come Overshoot day, è una scadenza importante, perché racconta molte cose della realtà difficile che la Terra vive e, nel contempo, apre (ammesso che ce ne sia ancora tempo) una riflessione sul futuro del pianeta. Quest’anno - nonostante la pandemia, le guerre e la guerra in atto – il 28 luglio, un giorno prima, causa Covid, dello scorso anno, cioè 25 giorni prima della scadenza che c’è stata nel 2020. Una data, il 28 luglio, che sta a significare un ulteriore avvicinamento al primo di Gennaio, quando si ridurrà a zero la disponibilità, da parte del pianeta, di risorse naturali e servizi eco sistemici. Come dire che quel primo di gennaio di terre ce ne vogliono due per soddisfare lo spreco di natura che sta caratterizzando il sistema delle banch

da Borghideccellenza A Bojano il 29 luglio, arriva Nunzio Marcelli. Il concetto di “economia montana” richiama immagini di un mondo, di uno stile di vita e di utilizzazione del suolo tradizionali e costanti nel tempo. Economia montana è sinonimo di genuinità, salute, identità, natura, avventura. Tutti questi sono gli elementi essenziali da impiegare nel turismo e nel marketing dei e peri i prodotti. L’economia della montagna è molto di più, deve essere molto di più di un soggetto pubblicitario. Questa è la riflessione pragmatica che l’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Campobasso, in collaborazione con i colleghi della Regione Campania, Università, Aziende, vuol porre all’attenzione di cittadini, esperti, aziende, in primi quelle lattiero casearie, con l’evento che si terrà in Bojano presso la Sala della Casa di Riposo “ SS. Cuori di Gesù e Maria” in via Monte Crocella, 23 il 29 luglio 2022 a partire dalle ore 9,00. Il titolo, eloquente e esaustivo : “Pascoli, Sapere e S

I VERI FALSI di pasqualedilenainforma Da ieri, fino a Venerdi 29, è aperto, al Parco della Colletta a Torino, un campeggio organizzato da “ Friday for Future ”, in c0ncomitanza con il 2° meeting europeo in svolgimento al Campus Einaudi dell’Università di Torino. Occasione per affrontare con il clima, il problema dei problemi, altre tematiche di grande attualità. Tematiche che spiegano il fallimento di uno sviluppo, quello neoliberista, che sta implodendo e portando nel baratro il mondo. Uno straordinario incontro di livello mondiale, partecipato da oltre 500 giovani attivisti di 55 Paesi del mondo, capeggiati da Greta Thunberg. Uno straordinario incontro – si diceva – completamente oscurato dagli organi di informazione, a dimostrare che sono, se non tutti, quasi tutti nelle mani dei petrolieri e dell’industri e che sostiene i 180 e più conflitti che infiammano il mondo, con i soli risultati di distruzione e di morti. Una massa di colletti bianchi che si offendono se qualcuno si pe

I VERI FALSI di pasqualedilenainforma Niente succede per caso. Il sistema ha deciso le dimissioni di Draghi - così come aveva deciso la sua nomina - e sta decidendo, con le divisioni di quelli che non sono Meloni-Salvino-Berlusconi, la vittoria delle destre che riportano al prefascismo di un secolo fa, con tutte le aggravanti del momento. in primo luogo la pesante situazione climatica, sempre più inarrestabile. L’attacco vero delle destre sopracitate è ottenere, con i collegi uninominali, i due terzi, e, così, cancellare la Costituzione. Il sistema, espressione della globalizzazione, ovvero delle banche e delle multinazionali, non vuole avere problemi e, questa volta, mira direttamente al cuore della democrazia. Lo spettacolo indecente che ci tocca di assistere, in questi giorni segnati dalle dimissioni di Draghi, è quello dell’uno contro gli altri armati di tutti quelli che non sono Meloni-Salvini-Berlusconi. In pratica di una volontà comune di tracciare solchi profondi, cioè dist

Antonio Vincelli di Casacalenda, ingegnere di professione e dialettologo per passione, è il titolare (mastro) di una bottega che continua a sfornare libri preziosi per la cultura e le tradizioni molisane. Prima dell’estate l’uscita di “ Il dialetto di Casacalenda…una lingua a colori” e “I Grassi in cucina…e non solo”, due belle pubblicazioni uscite per l’Editrice Lampo di Campobasso, e, qualche giorno fa l’arrivo, sempre per la stessa casa Editrice, di altre due chicche: “Misura del tempo… nel tempo e…le ore Canoniche” e “Dalla barbabietola al vino …in terra molisana e…il Vino Novello”. Tutto nel tempo in cui - il mio pensiero e non da oggi,– il Luogo (Glocale) ha tutto per dimostrare il fallimento del Mondo (Globale), proprio perché espressione di continuità del presente con il passato e il futuro; di diversità, soprattutto bio; di valori e di risorse che hanno legami con il territorio. Il bene comune, il grande e solo tesoro, che, ancor più nel Molise, è un insieme di minuti terr

I VERI FALSI di pasqualedilenainforma i draghi & Co. che hanno giurato fedeltà alla Repubblica italiana nel rispetto della Costituzione e poi, nel momento in cui c'è da adoperarsi per la pace, s'inviano armi negando di fatto l'art.11 della Costituzione che recita "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo". La crisi economica, sociale e politica che sta vivendo un Paese unico al mondo, qual è l’Italia, è la dimostrazione della mancanza di una visione politica della realtà e dei fatti da parte di una classe politica e dirigente, che ha perso di ruolo (governo) e di significato (sogni, progetti , speranza) dopo

pasqualedilenainforma Avere un orto coltivato è una fortuna, oggi più che mai. come pure campi dove poter raccogliere erbe che donano cibo e salute. Serve riconoscerle e, non solo, anche saperle pulire e cucinare-Il piatto preparato e mangiato oggi, un esempio di cucina vegana, è composto da una mezza cipolla bianca, zucchine e patate a tocchetti, sedano, peperoni (friarielle), fiori di zucca, due pomodori maturi. Il tutto in un tegame con una base di acqua, sale, messo su un fuoco moderato e, poi, coperto. Una volta cotte le verdure, girarle e aggiungere Olio, quello "Gentile di Larino", che, con due foglie di basilico, arricchiscee la pietanza di nuovi profumi. Ottimo anche con l'aggiuta di una pasta corta per essere mangiata con il cucchiaio. Buono, soprattutto con il gran caldo.

Una bellissima storia che, con Fausto, cento anni compiuti nel 2021, viene colpito da un fulmine e non si rassegna, ma rinasce e, con più determinazione di prima, continua a svolgere il suo compito, quello che la natura gli ha assegnato. Il compito di arricchire di bellezza il paesaggio delle Terre del Sacramento e del lago creato con lo sbarramento del Biferno all'all'altezza del Ponte Liscione, non lontano da quella mammella di verde e di biodiversità che è il Monte Peloso (u Monte peluse"; assorbire enormi quantitativi di CO2, il veleno del "progresso" che sta facendo impazzire il clima; raccontare il suo essere "Gentile" per natura e rappresentare le altre 18 varietà del patrimonio molisano di biodiversità oivicola l'olivo; far sentire, con il suo olio, i profumi delicati delle erbe spontanee della campagna di Guardialfiera e i sapori dei frutti che ricordano gli orti di un grande orto lungo il corso lento del "grande" fiume. Una bel

I VERI FALSI di Pasqualedilenainforma Sono quelli che, a partire da Draghi e il suo governo, destinano il terreno agricolo a essere coperto dai pannelli solari, ritenendo questi rettangoli neri le grandi fonti di energia rinnovabile e, come tali, utili a sostituire il prodotto della fertilità del suolo, il cibo. Va sottolineato, il cibo, cioè la sola energia rinnovabile vitale che a questi signori non preoccupa, visto che se lo possono permettere. Ancor più veri falsi sono quelli che ritengono i sostenitori del cibo, cioè del domani, contrari ai pannelli solari a terra, come gli amici dei petrolieri. E, fra questi signori, ci sono anche “insegnanti” titolari di cattedra in famose università italiane. I veri falsi sono, anche, quelli che considerano il 55% degli italiani, che hanno dichiarato la loro contrarietà all’invio delle armi agli ucraini, come pacifisti sostenitori di Putin. Il 55% degli italiani contro il 95% dei parlamentari che hanno votato, con Draghi, a favore dell

I VERI FALSI di Pasqualedilenainforma I Veri falsi sono tutti quelli che vivono sulle spalle dei produttori agricoli, a partire dalle banche e dalle multinazionali, dagli intermediari e soggetti vari che animano le filiere. Il crollo di 45 euro/ton. del grano duro e, in contemporanea, l’aumento dei mezzi di produzione oltre che del pane e della pasta, stanno a dimostrare, ancora una volta chi sono gli approfittatori che affamano i coltivatori e, in contemporanea, i consumatori. L’attuale dimezzamento del prezzo del grano sta a dimostrare in quali mani è la libertà del mercato, il cosiddetto neoliberismo così caro al dio denaro. Il sistema che depreda, distrugge la terra e - con le borse, le guerre, la manipolazione dell’informazione - affama chi lavora. Predatori che, con l’insegna del liberismo, ammazzano e rubano il domani.

Vi mostriamo, cari amici de L’Olio di Flora, le olive dopo l’allegagione, il passaggio da fiore a frutto, ovvero l’inizio dello sviluppo del frutto, una drupa, qual è l’oliva. Un passaggio non lontano e, in un momento non facile, visto l’andamento stagionale caratterizzato dalla grande calura della fine primavera, inizio estate. Per quanto riguarda gli olivi de La casa del Vento, io e Flora ci siamo preoccupati di togliere le erbe sotto le piante, eliminare i succhioni presenti in abbondanza e di assisterli con l’acqua dei due pozzi a disposizione. Li abbiamo visti respirare e, alla fine, ci hanno ringraziato donandoci questi ramoscelli con frutti già grandi, anche se non abbondanti. Per ora non siamo preoccupati, grazie al gran caldo, della terribile mosca che assale le olive e le rende perdenti in quantità e qualità. Siamo pronti per mettere le esche adatte a un oliveto biologico e portarci, con l’attesa che assale noi e tutti i bravi olivicoltori, alla raccolta e, subito dopo, a

I VERI FALSI di Pasqualedilenainforma Ieri sera, per caso, ho ascoltato una dichiarazione di Salvini che, prendendosela con Conte, parlava della gravità della situazione che vivono gli italiani e del suo impegno a vedere come risolverla, nonostante Conte e i cinque stelle. Se fossi stato io l’intervistatore gli avrei chiesto “ma lei dov’è stato in quest’ anni che hanno visto gli italiani e il Paese sempre più in difficoltà, e, che ha fatto di bello e di buono per evitare l’imminente disastro?”. Per i salvini e quelli che, ai vari livelli, pensano di fare politica e maltrattano il Paese non ci sono le cause e i responsabili sono sempre altri, per la semplice ragione che sono ir-responsabili, ovvero non consapevoli di quello che fanno e, meno che mai, di quello che dicono, visto che sparlano.

di Pasquale Di Lena -- uscito su Primo Piano Molise 13.07.2022 Un alternativa all’alternanza per ridare voce alla politica e ricomporre i ruoli del governo e dell’opposizione, fondamentali per la vita democratica di un paese, di una regione, come di qualsiasi altra entità territoriale e istituzionale. È pur vero che lo scettro del comando è, oggi, tutto nella mente e nelle mani del dio denaro. Un dio che si sente onnipotente, e, privo com’è di ogni valore, è non solo spietato, violento, ma anche furbo, capace, visto che ha coinvolto tutti con la sua scelta del consumismo, di sicuro la più coerente con il suo modo di pensare e di vedere la realtà. Una grande opportunità per accumulare, senza limiti, altro denaro, per una totale mancanza di rispetto nei confronti della natura, dei suoi ritmi e dei suoi protagonisti. Un dio, quello del denaro, che, non solo non ha valori, ma neanche il senso del finito, del limite. Una riflessione necessaria che vale per il globo, i suoi continenti

di Pasqualedilenainforma Domanda del giorno-- Indicare la luna e vedere che si continua a guardare la punta del dito provoca tristezza. Ancora più grande nel tempo in cui sono i fatti a raccontare la verità di un mondo che è nelle mani di predatori e distruttori, tutti fanatici del dio denaro. Domanda: sono da definire approfittatori o delinquenti? Approfittatori delinquenti e, spesso, anche criminali.............. La causa per capire l’effetto --Stanca, ancor più di ieri, ascoltare il racconto minuzioso degli effetti e nessun riferimento alla causa. E’ solo arte del neoliberismo imperante o, anche, distrazione di chi ci tiene solo a parlare del bisogno di cambiamento, visto che non cita mai la causa?.................... L’imprenditore- -Un imprenditore è tale se lungimirante. Senza questa dote è solo un affarista che procura guai per sé e per gli altri, toglie invece di dare al territorio, il solo tesoro che ognuno di noi ha. Sto pensando, preoccupato, e non da oggi, della situazi

I VERI FALSI di Pasqualedilenainforma il Senato ha approvato lo stop all’abbattimento dei pulcini maschi entro la fine del 2026 e lo STOP all’uso delle gabbie in Europa entro il 2027. Due notizie che farebbero saltare di gioia se non fossero riportate le scadenze del 2026 e del 2027 Per altri quattro anni si possono massacrare, in Italia, i pulcini maschi e per altri cinque usare le gabbie nei paesi Ue! Cioè, se abbiamo letto bene, ancora per quattro anni, stante alla legge approvata dal Senato, 30/40 milioni di pulcini, un vero e proprio scarto dell’industria, ogni anno verranno massacrati, per un totale di 120 milioni di esseri viventi. No Stop subito, ma fra 4 anni! Sono pazzi o solo schiavi di un sistema, il neoliberismo, che della vita, nostra e degli altri esseri viventi, ne fa solo una ragione di profitto? Non sanno che questo loro “generoso” atto non li priva della qualifica di esseri che uccidono altri esseri. Si dà il caso che questa notizia interessa Larino e le sue “Pi

I VERI FALSI di Pasqualedilenainforma È una vecchia storia quella del vino considerato per la sua componente alcolica, che poi si aggira intorno ai 12°. Ben poca cosa di fronte ai superalcolici diffusi e consumati in abbondanza nei paesi del Nord, dove l’alcolismo è davvero una piaga, diversamente dai paesi del Mediterraneo baciati dal sole. Gli irlandesi che vivono in Irlanda, cittadini europei come noi, vogliono - non avendolo mai prodotto -demonizzare il vino con la scusa dell’alcolismo. Quelli che hanno popolato l’America del Nord lo avevano fatto già e fino agli anni ’90 sono riusciti a bloccare la diffusione e uso del vino. Con la liberazione dal proibizionismo e, grazie al Lambrusco delle Cantine Riunite di Reggio Emilia, il consumo crescente di vino ha portato l’America ad essere uno dei paesi maggiori importato e consumatori, migliorando, ne sono convinto, la vita degli americani sotto ogni aspetto, fisico e psichico. Tant’è che il loro problema oggi è quello dell’uso e

TEATRO ATURALE ..Editoriali 08/07/202-- di Pasquale Di Lena ......................................................................................................................... Con l’agricoltura e il mondo contadino, l’Italia perde tanta parte di territorio fertile atto a produrre cibo di qualità e valori come la storia, la cultura, il paesaggio, l’ambiente, professionalità e manodopera L’agricoltura italiana sempre più ai margini dello sviluppo. Sono i dati del Censimento dell’Agricoltura 2020, da poco usciti, a disegnare un quadro ancor più desolante di quello del Censimento 2010 e a far dire che esso è la dimostrazione dei fallimenti dei governi che, da oltre 50 anni, si sono messi a disposizione di un sistema di sviluppo predatorio e distruttivo qual è il neoliberismo. Fallimenti di governi che hanno delegato ad esso la politica e, con la politica, il governo di un territorio stupendo, qual è quello italiano, segnato da ruralità e biodiversità, proprio per la presenza a