Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2025

TERRITORIO, due metri quadri al secondo vengono sottratti all'agricoltura e alla natura

Immagine
TEATRO NATURALE Editoriale di Pasquale Di Lena 29 Ottobreto 2025 Anche nel 2024, come nell’anno precedente, oltre 70 chilometri quadrati di territorio sono diventati artificiali. La necessità e urgenza di un azzeramento sta nel suo significato di una vera e propria svolta, politico-culturale, che riconsidera il territorio bene comune. Senza l’azzeramento, nel mondo, del consumo di suolo diventa sempre più difficile pensare al domani del globo, questa nostra amata Terra martoriata dal neoliberismo del dio denaro, ovvero delle banche e delle multinazionali. Senza l’azzeramento, in Italia, del consumo di suolo diventano chiacchiere inutili (come tante di questi tempi in cui al popolo è stata tolta la politica), che rendono impossibile il raggiungimento “dei target previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e resilienza e dal Piano per la transizione ecologica, come pure quelli previsti dall’Agenda globale per lo sviluppo sostenibile”. E non solo continua, fino ad esaurimento, la perdita ...

La lettera aperta dei vescovi sullo spopolamento delle aree interne: “Territori condannati al suicidio assistito”

Immagine
da QUOTIDIANO NAAZIONALE Il cardinale Matteo Maria Zuppii, presidente dei vescovi italiani, è tra i primi firmatari della lettera al governo ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Il cardinale Matteo Maria Zuppii, presidente dei vescovi italiani, è tra i primi firmatari della lettera al governo Roma, 27 agosto 2025 – Le aree interne del Paese sono condannate al “suicidio assistito“ sullo sfondo del calo demografico e dello spopolamento. Fenomeni giudicati semplicemente irreversibili quando piuttosto andrebbero incoraggiati “il controesodo, con incentivi economici e riduzione delle imposte, soluzioni di smart working e co-working, innovazione agricola, turismo sostenibile, valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici“, senza dimenticare “piani specifici di trasporto, recupero dei borghi abbandonati, co-housing, estensione della band...

CREMENALE

Immagine
  CREMENALE Sò cremenale ncàllite che tènne nmane quaquaraquà che nen sanne fa avete che éccecquà a cocce e fa quille che u padrone à uerdenate.   A (g)uèrre finisce quanne I padrune cremenale che fanne carrarmate,   bombe, drone, nave e aeroplane hènne pelite i magazzine pe reégnele, subbete dòpe, de ati bombe e ati s’tremiénte de dests’trezione e morte.   So cremenale che des’truiene a nature e i gente pe fà sòlde, reégne i banche e fa ncòre chiù ricche i multenazionale.   Ca (g)uerre, prime e èncòre cu petrolie     e pù che l’ènergie du viénte e du sòle, z’èssème a tèrre e a bellézze m ó re u cellùcce ne cante chiù e chiù ne vòle.   Pssquale di lena - Agosto 2025   CRiMINALI Sono criminali incalliti che hanno nelle loro mani quaquaraquà che non sanno fare altro che bbassare la testa e fare quello ch   il padrone ha ordinato. La guerra finisce quando quei padroni criminali che p...

In quale mare navighiamo-

Immagine
  1- Il consumismo di NICOLA PICCHIONE Dovremmo riuscire a vedere il lato negativo dietro i tanti aspetti positivi di ciò che ci piace e che esaltiamo: gli aspetti negativi della democrazia, della libertà e dei diritti. Non per negare queste conquiste ma per correggerle evitando che degenerino nel loro contrario. Dovremmo in genere mettere sotto esame le regole: i progressi (scientifici, sociali ecc…) nascono proprio dalla critica alle regole. La nostra civiltà che ci fa sentire superiori basata sul capitalismo sulla democrazia (democrazia liberale basata sul capitalismo) sulla tecnologia ci ha dato benessere ma sta creando problemi enormi al mondo intero. Leggo alcuni dati che sembrano sorprendenti: in Europa a metà del 1600 i suicidi erano 2,5 ogni 100 mila abitanti; nel 1850 (in pieno sviluppo industriale) erano 6,8; alla fine del 900 erano più di 20 (sempre ogni 100 mila abitanti). Leggo ancora (in un saggio di Massimo Fini) che negli USA – il Paese modello sinora del capitalis...

La grande squadra del vino italiano

Immagine
  TEATR_O NATURALE-  Editoriali     Tornando a viaggiare ed a fare promozione, posto all’attenzione della Fidal e della sua Casa Italia Atletica, il primo impegno è stato quello di attivare le sinergie come quelle messe in campo nei nove anni di promozione, in Italia, e nel mondo, con L’Enoteca italiana di Siena 08 agosto 2025 | 10:00 |  Pasquale Di Lena Quando , all’inizio del terzo millennio, dopo un’assenza di sei anni, sono rientrato all’Ente Mostra Vini - Enoteca, Italiana di Siena, ho trovato dei cambiamenti profondi, in particolare la impossibilità di tornare a girare il mondo in mancanza di programmi e di risorse indispensabili per dare continuità agli importanti risultati delle sue iniziative, a cavallo degli anni ’80 e prima metà anni ’90, in Europa e nel mondo. E, poi, non c’era più la grande squadra, e non solo, perché non c’erano più i protagonisti di un tempo, ma per le novità introdotte nel frattempo, che riguardavano l’Alitalia e, in modo partico...

Grazie ai dazi di Trump anche nuove opportunità di promozione e comunicazione

Immagine
  Editorial i Dal 7% della quota di mercato in Canada che l’Italia dei vini  allora, deteneva con prodotti, nella generalità dei casi, scadenti, è passata, agli inizi del terzo millennio, a oltre il 30%, soprattutto grazie a una forte spinta iniziale nel campo della comunicazione 01 agosto 2025 | 12:00 |  Pasquale Di Lena Quando  giravo il mondo con l’Enoteca Italiana e i suoi grandi vini  si era formata una squadra molto affiatata che applicava la regola della sinergia, ciò che permetteva di mettere a frutto ogni minima risorsa, quelle finanziarie e, soprattutto, quelle strettamente riferite alle rispettive professionalità. L’Enoteca, considerate le risorse finanziarie messe a disposizione, per l’anno considerato, dal Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari e Forestali (in un primo tempo Ministero dell’Agricoltura e Foreste) e quelle del Monte dei Paschi di Siena, predisponeva  un programma annuale di comunicazione e valorizzazione dei prodotti e d...