Trump impone, l’Europa esegue
di Umberto Berardo Già il fatto che l’Unione Europea accetti d’incontrare Donald Trump in una sua residenza privata in Scozia piuttosto che in una sede istituzionale ci parla con chiarezza dei rapporti di forza esistenti sui dazi tra gli Stati Uniti d’America e l’Unione Europea. Perfino nelle riprese televisive abbiamo visto la presidente della Commissione Europea lodare la capacità negoziale di Trump che non stava facendo altro che imporre le sue condizioni. In quell’incontro non abbiamo visto una trattativa, ma semplicemente una resa. Intanto gli accordi che sarebbero emersi sono al momento di carattere verbale non esistendo finora nulla di formalizzato e dunque essi non sono affatto vincolanti per i Paesi del Vecchio Continente che cercheranno in ogni modo di tutelare i propri prodotti commerciali. Dalle voci che continuano a circolare sui media le intese raggiunte fra Donald Trump e Ursula von der Leyen vedrebbero dazi del 15% per la maggior parte dei prodotti europei esporta...