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------- ---------------------------------------------------------------------------- da LA FONTE, il mensile dei terremotati- --------------------------------------------------------------------- Il 22 Maggio p.v. Larino festeggerà la Giornata mondiale della Biodiversità con un incontro, allargato al biologico ed alla sostenibilità, sul tema e una mostra di prodotti tipici che vedono il Molise, con 155 prodotti registrati, al 13° posto nell’elenco delle regioni italiane. A conferma, con la ruralità, del suo primato nazionale per ricchezza di natura, che la biodiversità rappresenta, e di territori non urbanizzati che raccontano l’agricoltura, la zootecnia, la forestazione, e, con il mare, la pesca. Iniziativa - promossa dal Comune e dall’Associazione degli ex consiglieri regionali - che apre al futuro della Fiera di Ottobre, l’esposizione che vuole essere, già dalla prossima edizione (281°), la vetrina rappresentativa di un’agroalimentare molisano vocato al biologico e, con le altr

Lettera aperta ai molisani

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di Umberto Berardo Cari molisani, sgombro preliminarmente la lettera da possibili equivoci su scopi reconditi che non esistono. Ciò che muove il mio intento è unicamente sottolineare la necessità che ha ciascun cittadino di porsi al servizio della comunità cercando sinergie operative. Chi scrive è un vostro corregionale che, al di là degli anni universitari, ha vissuto sempre in Molise per scelta pur avendo avuto la possibilità di esercitare la sua professione oltrove. Sono rimasto sulla terra che mi ha dato i natali per diverse ragioni. Da ragazzo e da giovane per portare avanti i miei studi ho avuto immense difficoltà economiche che in parte ho narrato nella mia antologia di racconti “Storie di vita” pubblicata nel 2003; ho deciso per questo di fare il docente nella scuola proprio sul territorio delle aree interne per aiutare gli adolescenti a crescere nello sviluppo della propria personalità, nella promozione delle diverse abilità, nell’acquisizione di una capacità di ricerca au

Henry Mancini, il grande compositore americano, padre abruzzese e madre molisana

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La madre Anna Carolina Pece nacque il 19 ottobre 1893 a Forlì del Sannio, Campobasso, Molise, Italia, suo padre, Nicola Maria Speranza Pece, aveva 36 anni e sua madre, Giulia Ernesta Tullio, ne aveva 33. Sposò Quinto Mancini, il padre di Henry, il 19 ottobre 1922 a Cleveland, Cuyahoga, Ohio, Stati Uniti. In questa città agli inizi del secolo scorso sono arrivati tanti molisani.

Daniele Bennati Commissario tecnico della Nazionale di Ciclismo è il nuovo “Ambasciatore delle Città dell'Olio”

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Teatro Naturale c.s. L'Associazione nata a Larino il 17 Dicembre 1994, oggi forte di oltre 450 città dell'olio Durante l’incontro, il Presidente delle Città dell’Olio Michele Sonnessa e il Coordinatore regionale delle Città dell’Olio della Toscana hanno lanciato il progetto GirOlio d’Italia------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- È Daniele Bennati Campione di ciclismo e attuale Commissario tecnico della Nazionale italiana di Ciclismo su strada è il nuovo “Ambasciatore delle Città dell'Olio”. Ha ricevuto questo prestigioso riconoscimento in occasione dell’incontro organizzato dal Coordinamento regionale delle Città dell’Olio della Toscana che si è svolto oggi presso la Biblioteca del Ciclista di Castiglion Fiorentino alla presenza di Michele Sonnessa Presidente Città dell’Olio, Mario Agnelli Coordinatore regionale Città dell’Olio Toscana, Marcello Bonechi Vicepresidente Vicario Cit
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Il grande giorno, 25 Aprile, la Festa della liberazione dell'Italia dalla dittatura fascista. Oggi canterò con maggiore emozione Bella ciao...scarpe rotte eppur bisogna andar. La speranza che sprona la volontà a non fermarsi per non perdere, ma vincere ed innalzare sempre più in alto la bandiera di un'Italia unita e libera. La grande vittoria dell'intelligenza e del coraggio di donne e uomini, tanti morti e quelli rimasti, i partigiani. Coraggio sostenuto da un insieme di valori e dalla consapevolezza che ogni azione poteva essere pagata con la morte. I valori che danno senso alla provvisorietà della vita e la rendono degna di essere vissuta. La dittatura con le sue violenze e i suoi soprusi e, come se non bastasse, le guerre, quella in Africa, prima della seconda guerra mondiale. Un tempo lontano che si ripresenta con le sue mostruosità di distruzioni e morti, di bisogni primari e di paure che oscurano il domani. Oggi, nel tempo della dttatura di un consumismo che nega i

Il Consorzio di Rete CIBIMOLISANI cresce nel segno della biodiversità

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. di Maurizio Varriano CiBiMolisani, il consorzio di rete istituito per favorire l’integrazione tra aziende dell’eccellenza agroalimentare molisana, amplia la sua rete con l’ingresso della rinomata impresa artigianale de i “Fornai Ricci” da Montaquila. La tavola, quella dei cibi che solo la biodiversità molisana riesce a rendere unici, territorialmente identificativi, partecipativi all’idillio della succulenza, rende felici e unisce in termini di amicizia e collaborazione. CiBiMolisani, filosofia che ha reso interesse fuori la nostra regione garantendo azioni sinergiche con le regioni Marche, Campania, Abruzzo, Basilicata, ha caratterizzato un brand che nel suo contesto vede principi di pura cura del territorio e di scelte che non consentono l’utilizzo e la produzione di prodotti dall’anima celata dietro contesti non rappresentativi e fuori standard. Un disciplinare ben preciso, rigido e mai forviante, dai principi indispensabili per l’utilizzo del marchio. CibiMolisani, nasce da un’i

Trivento: incontro con Rosy Bindy per ricordare Don Milani

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di Giovanni Pollice Ieri ho partecipato ad un incontro con Rosy Bindi a Trivento organizzato da un altrettanto mio caro amico, Don Alberto Conti, direttore della Caritas Diocesana di Trivento. La Bindi, in quanto Presidente del comitato che lo scorso anno ha celebrato il centenario di Don Milani, ha entusiasmato il numeroso pubblico presente in sala con il suo racconto sul docente ed educatore cattolico, Don Milani, che ha chiamato la Chiesa a farsi compagna di chi soffre. La scuola, racconta la Bindi, per Don Milani doveva avere un unico scopo: creare dei cittadini sovrani, liberi, interessati alle cose che ci circondano, “è stato ed è rimasto umile, e ha sempre sostenuto che sono stati i suoi ragazzi ad insegnargli a vivere e non il contrario”. Alla mia domanda come far fronte ai rigurgiti di razzismo in Europa e alla crescita dei partiti di estrema destra, risponde di non credere al ritorno del fascismo, perchè la Democrazia in Europa è abbastanza consolidata. Nello stesso tempo s