Neanche la pioggia battente, inclemente per certi tratti, ha intaccato la tenacia e lo spirito dei ragazzi dell’Istituto Tecnico “San Pardo” di Larino che nella mattinata di venerdì, con la partecipazione di un gruppo di studenti del Liceo “F. D’Ovidio” della stessa città, hanno dato vita a una manifestazione che ha colorato la piazza principale con le tinte della natura, rievocando un’antichissima pratica che già in epoca romana era diffusissima, quella della pigiatura dell’uva con i piedi. La “festa dell’uva”, come l’hanno battezzata la Prof.ssa Annarita De Notariis e la Prof.ssa Giovanna Civitella, organizzatrici dell’evento, si è andata a inserire nel contesto della 270^ Fiera d’Ottobre, manifestazione nata nel lontano 1742, per mano di Carlo III, Re delle Due Sicilie, che decretò l’istituzione di quello che sarebbe stato uno degli appuntamenti fieristici più importanti del centro-sud Italia. Il poeta larinese Ernesto De Rosa la ricorda in questo modo: “ una grande