Post

Dietrich Bonhoeffer, le scelte di un uomo di fede

Immagine
di Umbe rto Berardo Oggi nell’ottantesimo anniversario della sua morte provo a ricordare la figura di un cristiano e teologo che mi ha sempre appassionato per l’autenticità della fede e per la sua vita ispirata al Vangelo e completamente dedicata agli altri. Dietrich Bonhoeffer nasce a Breslavia il 4 febbraio 1906 da una famiglia dell’alta borghesia di origine berlinese con relazioni importanti a livello culturale, sociale, politico e amministrativo. Il padre Karl, docente di psichiatria e neurologia all’università di Berlino, come la madre Paula, insegnante, pensano d’indirizzarlo verso una facoltà di cultura laica, ma il giovane Dietrich sceglie di studiare teologia prima a Tubinga e poi a Berlino dove si laurea giovanissimo ad appena ventuno anni con una tesi sulla “Comunione dei Santi” pubblicata poi nel 1930. Aderisce alla Chiesa Evangelica, ma se ne distacca quando essa, non comprendendo che Hitler stava annientando la democrazia e i diritti, riconosce l'autorità del reg...

In cammino verso la Marcia PerugiAssisi del 12 ottobre 2025

Immagine
Partecipa alla mobilitazione straordinaria contro la follia bellicista! Fondazione PerugiAssisi Contro la follia bellicista ---- Contro la corsa al riarmo e l’aumento delle spese militari ---- Contro tutte le stragi e le violazioni dei diritti umani ---- Contro l’impunità e l’illegalità internazionale ---- Contro il cambiamento climatico ---- Contro la propaganda di guerra e la censura ---------------------------------------------- dal 25 aprile al 9 maggio 2025 INSIEME a 80 anni dalla Liberazione dell’Italia a 80 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale per la PACE, la LIBERTA’ e la GIUSTIZIA SOCIALE “Dobbiamo disarmare le parole, per disarmare le menti e disarmare la terra” Papa Francesco “ A ognuno di fare qualcosa” Aldo Capitini Ricostruiamo insieme una coscienza, una cultura e una politica di pace che si esprima attraverso la cura degli altri, dell’umanità e del pianeta Marina Baretta Aderisci, partecipa anche tu e segnalaci la tua ...

100 amministratori toscani contro il riarmo della Von der Leyen. Tutti i nomi

Immagine
A genzia Impress di Redazione -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Un invito ai 136 sindaci molisani, ai Presidenti delle due province di Campoobasso e Isernia e al Presidente della Regione. Un NO alla guerra per dire Sì alla Paec, la sola che dà la possibilità di costruire sognando il domani. Il solo modo per rassicurare le nuove generazioni che vale la pena restare o tornare nella loro terra generosa di bellezza e di bontà. PISA Ci sono i sindaci di Borgo San Lorenzo, Calenzano, Rosignano Marittimo, Vicchio e Campi Bisenzio. Tanti assessori e consiglieri comunali. Sono già cento gli amministratori pubblici che hanno aderito all’appello per la pace e contro il riarmo annunciato dalla Commissione Europea della Von der Leyen e contro l’aumento delle spese militari decise dal governo italiano. Tra questi molti sono eletti in liste di sinistra, compresa Rifondazione comunista; m...

DEDICA AL VINO

Immagine
Terre dek vino/b> Nel momento in cui l’attacco al vino e alla sua vitivinicoltura ritorna, con più determinazione e insistenza, dopo quello della seconda metà degli anni ‘ 80, ciò che a noi meraviglia è il silenzio del mondo del vino e dell’agricoltura. Forse perché troppo preso a raccontare i successi che vive l’agroalimentare italiano nel mondo o ad applaudire il fenomeno crescente della mcdonaldizzazione, che vede 20 e più eccellenze Dop e Igp il racconto del territorio e della qualità che esprime - dentro un panino, che è un pugno nello stomaco del buon mangiare ed un’offesa alla tavola, espressione alta dello stare insieme (convivio), base solida di comunicazione e socializzazione. Proprio ora che, diversamente da quello del secolo scorso, l’attacco vede in prima linea le istituzioni a livello Ue e i governi dei paesi membri. Un attacco istituzionale con misure per chi guida e l’idea di tassare, oltre all’obbligo di riportare in etichetta che il vino è veleno. Il vino e solo ...

Quando si gioca con i ragazzi... a farli male

Immagine
di Vincenzo Di Sabato "Si preparano giorni luminosi per quanti hanno saldezza d'animo, bellezze di ideali, fermezze di propositi. Bisogna credere che il mondo va verso un destino migliore". E' il sollievo di Francesco Jovine palesato nel 1942 in "Signora Ava" riportato dalla Edizione Donzelli a pag. 135. Per quelli invece di tarda età - come me - ci pensò Albert Schweitzer, mezzo tedesco e mezzo francese. Teologo, medico, musicista. Amico di Einstain. Fu un visionario, un testimone e profeta dei valori giovanili. Credette e propugnò l'idealismo, l'entusiasmo e le passioni e le inclinazioni dei giovani. E, a se stesso ed ai vecchi ed ai maturi di allora e ai sopravvissuti di adesso, egli rifila la seguente rampogna: "Le cose importanti - dopo aver varcato quella inesorabile soglia estrema - saranno solo le tracce d'amore praticate alla gioventù. Son quelle che avremo lasciate durante la vita: le nostre v...

Biodiversità fonte di vita e di bellezza: ridiamo spazio alla convivialità

Immagine
TEATRO NATUALE - editoriale di Pasquale Di Lena - Aprile 2025 | 14:00 | Stanno togliendo all’umanità intera, senza che uno se ne accorga, i piaceri della vita, a partire dallo stare insieme in allegria; mangiare il cibo che a uno più piace Il tempo sembra mutar con maggior velocità di prima. L’aumento delle disuguaglianze provoca una crescita delle paure. Diventa, in Italia come nel mondo, sempre più difficile esprimere liberamente il proprio pensiero. Sta per saltare, un po' ovunque, la cornice democratica di un quadro che porta tutti indietro nel tempo, quello dell’obbligo, dell’ordine, del comando. Di fronte al ventennio di un triste passato c’è da aggiungere una novità: quella dell’assalto di un salutismo che, di fatto, nega la salute. Una novità introdotta dal sistema imperante, il neoliberismo, che ha scelto il cibo coltivato in laboratorio, ultimamente anche artificiale, ovvero il cibo che cancella ogni rapporto con la terra e con chi il suolo lo coltiva perché esprim...

L'ETRAGOLD, massimo riconoscimento del Premio BIOL, a tre oli biologici molisani

Immagine
il Concorso internazionale che, da 80 anni, parla degli oli biologici- Il massimo riconoscimento del Premio Biol, l'EXTRAGOLD, a tre oli molisan : L'Olio di Flora , il " Gentile di Larino " biologico della Casa del Vento , in c.da Monte.della città frentana; il biologico " Rosiciola di Rotello > " dell'aziende ZAIRA operativa nel piccolo comune dwl Basso Molise che si vanta di una seconda varietà, la " Cellina " ; il biologico " Gentile di Mafalda b> ", Comune bagnato dal Fiume Trigno che separa il Molise dall'Abruzzo, dell'azienda TRESPALDUM. . BIOL,il Concorso che, da alcuni anni viene anticipato da BiolNovello, con i primi risultati già pronti alla fine dell'anno.