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L’eccellenza in pompa magna. Vini e oli del Molise

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Mercoledì 7 luglio Macchiagodena decanta i vini e gli oli molisani. Ancora un evento nella splendida location del B&B Bellavista. Mercoledì sarà protagonista, oltra la buona musica dell’inossidabile Lino Rufo, della poesia e della letteratura da viaggio, il vino Molisano. A partire dalle ore 18,00 circa 3 cantine Molisane daranno vita ad una degustazione senza tempo, alla frescura di una delle più belle finestre sulla Piana di Bojano e sul Matese. Da Tenimenti Grieco, cantine D’Uva, alla Cantina Herero , tre eccellenze conclamate che con i loro vini hanno cambiato l’idea di un Molise non all’altezza delle altre regioni. Tre eccellenze che della qualità e della sostenibilità fanno scuola all’Italia intera. Una serata che premierà le tre eccellenze e che accompagnate dalla mortadella molisana, dal buon pecorino, dal pane ed i rustici di Macchiagodena, dal caciocavallo di Frosolone, dalla mozzarella di Bojano, ci faranno volare tra la brezza e le bellezze di una collina magnifica,

Ro Marcenaro, il grande comunicatore del vino, dell’olio e degli altri testimoni dei territori

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di Pasquale Di Lena TEATRO NATURALE Cultura /> Un grande artista, compagno di tanti viaggi, il primo dei quali è quello che poi porterà a “Arte e Vino”. Amava il vino e, soprattutto la pianta che produce l’uva, la vite................................................................................................................................................................................................ Bella la notizia - datami dalla moglie, Augusta, e dai suoi figli, Francesca e Umberto - della inaugurazione, nel giorno del suo compleanno, il 6 luglio, della Fondazione Ro Marcenaro, nei locali della Rocca Estense di San Martino in Rio, il paese di adozione del disegnatore, un grande nel campo della satira, instancabile comunicatore. Una istituzione, sostenuta, oltre che dal Comune, anche dalla Regione Emilia Romagna e dal Ministero della Cultura, volta a tutelare e valorizzare la storia, l’attività e il patrimonio artistico di Ro. Il grande artista, il compagno di tanti v

Il futuro dell’osso. Una riflessione a partire dal libro di Nardone e altri

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di Agostino Pelullo Non è stata per me una sorpresa la ricchezza delle analisi e delle proposte contenute nell’ultima pubblicazione, in ordine di tempo, da parte dell’Associazione Futuridea: conosco da decenni la meritoria attività di questa e degli animatori della struttura, in primis di Carmine Nardone. Ho letto, perciò, tutto d’un fiato e in anteprima il pregevole libro Il futuro dell’osso tra vecchi e nuovi dualismi (Appennino e nuova dimensione dello sviluppo) edito col coordinamento di Nardone e Roberto Costanzo e per la cura dei team di Futuridea, Management House Italia e Ce.Do.M. (Centro di Documentazione sulle nuove Migrazioni) dell’Università di Salerno. Vi ho trovato conferme alle suggestioni e ai propositi che da tempo anch’io, nella mia modesta storia di amministratore del mio Comune e di collaborazione ad iniziative di sviluppo locale in Alta Irpinia, ho cercato di porre in essere. Futuridea si muove, daIla data di fondazione (2008) sul terreno dell’innovazione e della

Una Fondazione dedicata a Ro Marcenaro, il maestro della satira che amava il Molise

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di Pasquale Di Lena L’inaugurazione, nel giorno del suo compleanno, il 6 luglio, nei locali della Rocca Estense di San Martino in Rio, il paese di adozione, volta a tutelare e valorizzare la storia, l’attività e il patrimonio artistico di Ro, che il Covid ci ha portato via a Novembre dello sorso anno. Una sede stabile sostenuta, oltre che dal Comune, anche dalla Regione Emilia Romagna e dal Ministero della Cultura. La notizia mi è stata data dalla moglie, Augusta, e dai suoi figli, Francesca e Umberto. Ro, un grande nel campo della comunicazione e della satira, vincitore dei più noti e prestigiosi premi, nazionali e internazionali, che merita questo punto d’incontro, voluto dalla moglie Augusta e dai figli Francesca e Umberto. Un punto d’incontro per chi vuole tornare a salutarlo e con chi vuole conoscere un artista, un vero maestro della satira e del disegno, ma, anche l’uomo impegnato che aveva a cuore e sosteneva valori, quali il rispetto, la solidarietà, la giustizia, la libert

7°Trofeo Sampei – 5° Memorial Davide Romano

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di Vincenzo Di Sabato - Domenica 4 Luglio, sul Biferno, in territorio di Larino “Arci Pesca Fisa” di Larino organizza per domenica 4 luglio il “7° Trofeo Sampei, 5° Memorial Davide Romano” per ragazzi e ragazze di età compresa tra 6 e 12 anni sul fiume Biferno, a valle del Liscione, presso il Ponte dello Sceriffo bivio di Larino, nel tratto compreso tra il km. 62 e 64 della Statale 467 “Bifernina”. L’Associazione riprende l’attività annuale, dopo la forzata rinuncia dello scorso anno dovuta al Covid-19. Il trofeo e dedicato a Davide Romano, appassionato pescatore guardiese, lo sposo di Milena, scomparso prematuramente ed improvvisamente il 12 dicembre 2015. Il programma prevede il raduno il raduno dei partecipanti domenica 4 luglio alle ore 16, e l’inizio gara alle 16,30. Ogni ragazza o ragazzo dovrà essere accompagnato da un adulto, tutor, con il compito di assistenza e getto del galleggiante. Le posizioni sono stabilite mediante sorteggio e, nel corso della gara, son previsti q

NO ALLE GIGANTESCHE PALE EOLICHE

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di Pasquale Di Lena Pubbblicato su il mensile la fonte di luglio/agosto n° 221, in edicola Ricevo dalla redazione de “la Fonte” la posizione –da me presa in prestito come titolo di questa nota - del presidente del “Comitato per la Salvaguardia del Territorio Molisano”, Mons. Nicolino Pietrantonio che racconta la sua partecipazione, il giorno 5 giugno u.s., al Convegno sulle Comunità Energetiche, organizzato dal Biomolise Distretto Frentano, e, sottolinea la necessità di una “Comunità Energetica del Basso Molise”. Una questione rilevante e di grande attualità, che tocca l’intero territorio molisano e, non solo, i mille e mille territori di un Paese che, con le ultime decisioni riguardanti la tanto decantata transizione ecologica, che dà ampio spazio a chi vuole approfittare per imbrattare ancor di più i valori dei nostri territori, come la bellezza e l’ambiente, e, ancor di più le sue preziose risorse. In primo luogo la terra che, grazie all’attività nata diecimila anni fa, l’agri

Educazione affettiva e sessuale

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di Umberto Berardo Non solo quelle di cronaca, ma tutte le prime pagine dei giornali si riempiono di titoli sul tema della violenza sulla donna unicamente quando ci sono episodi che interessano persone molto conosciute o che si concludono addirittura con omicidi. Siamo ancora davanti ad un’informazione per curiosi mentre l’argomento avrebbe bisogno soprattutto di un taglio non di natura esclusivamente cronachistica ma sociale e culturale. Quello dell’affettività e della sessualità in questi giorni sembra sui media un campo minato soprattutto in relazione al Ddl Zan sul quale, particolarmente in relazione all’art.1, non mancano perplessità e suggerimenti di modifica. Io cercherò di entrare nel tema seguendo un taglio prevalentemente educativo e culturale. Nel nostro Paese, in famiglia come a scuola, parlare di emozioni, piacere, affettività, sesso, se non è un tabù, è oggetto di animate discussioni e rappresenta una materia problematica in relazione alla definizione di progetti ed