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Una legge di bilancio classista che fa cassa sui poveri

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taglia diritti senza nessuna alternativa per milioni di persone, non affronta i limiti del nostro modello industriale ed energetico. Assemblee in tutta Italia il 5 dicembre 24 novembre 2022 – Una legge di bilancio classista che fa cassa sui poveri, taglia diritti senza nessuna alternativa per milioni di persone, non affronta né i limiti del nostro modello industriale ed energetico né la crisi ecologica e non dà risposte a milioni di lavoratrici e lavoratori poveri, precari e sfruttati. Una legge di bilancio che tradisce la Costituzione scaraventando senza alternative nella miseria milioni di persone. Una legge di bilancio che non risponde ai principali problemi del Paese: l’aumento delle disuguaglianze, dell’esclusione e della discriminazione sociale, anche di chi ha un reddito da lavoro, autonomo o dipendente. Una Legge di bilancio priva di coraggio che tagliando il Reddito di Cittadinanza, senza nessuna riforma del welfare e misure alternative, sceglie cinicamente di condanna

No ai Pannelli solari a terra

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COMUNICATO STAMPA 23/11/2022Slow Food Italia- Via della Mendicità Istruita, 14 - 12042 Bra (CN)- Tel. 0172 419 611- Fax 0172 421 293- info@slowfood.it- www.slowfood.it- Condotta di Termoli - C.F. 91037210704------------------------------------------------------ Presentato il ricorso al Presidente della Repubblica contro la realizzazione di un parco fotovoltaico su terreni agricoli fertili nel Basso Molise. Sottoscritto da Slow Food Regionale Abruzzo-Molise e da AIAB Molise (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica Molise A.P.S.), con il sostegno di Italia Nostra Molise, della Fondazione "Lorenzo Milani" e de "la Fonte", con l'assistenza dell'avvocato Riccardo Vaccaro, è stato inoltrato al Presidente della Repubblica Italiana un Ricorso Straordinario (ex art. 8 D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199), contro la Regione Molise e ENEL Produzione S.p.A., per chiedere l'annull

Sinistra in crisi, errori e prospettive

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di Umberto Berardo Dopo la seconda guerra mondiale per circa trent’anni in Italia la cultura del popolarismo cattolico e della sinistra è stata egemone. Spinta dal movimento studentesco e dalle lotte operaie dell’autunno caldo del 1968 e riuscendo quantomeno a imbrigliare lo spirito individualista del capitalismo, ha guidato il più possibile la società verso l’interesse collettivo regolando in parte il mercato finanziario e commerciale, riducendo in una certa misura le diseguaglianze, promuovendo taluni diritti sociali e politici pur senza conseguire la piena occupazione. Il berlusconismo e la nascita di partiti sovranisti di destra come la Lega e Fratelli d’Italia mettono in crisi non solo i principi dell’internazionalismo, della solidarietà e dell’egalitarismo, ma perfino quelli di un avanzato welfare e di alcuni fondamenti dello Stato democratico come il potere decisionale prevalente del Parlamento. La destra riesce progressivamente a far prevalere una cultura che spinge a sup

Proibito a Palata nascondere i propri talenti

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di Vincemzo Di Sabato La pedagogia dell’iniziazione cristiana basata sulla scoperta e l’esercizio dell’estro e delle capacità Ogni essere umano riceve un dono da Dio che non va sottovalutato o rifiutato. Esso è come il tassello d’un mosaico di vita familiare che, se perde solo un piccolo frammento, pregiudica la bellezza e la pienezza del capolavoro. Don Elio Benedetto, - “l’uom dal multiforme ingegno”, parroco a Palata da 49 anni – ne fa motivo di sollecitudine pastorale, immaginando i tasselli del mosaico, nei “talenti” invisibili ma esistenti e disponibili fra le pieghe d’animo di ogni bambino. E si intestardisce a non farli disperdere e a preservarli nella loro innata localizzazione. Perché egli ritiene che il fanciullo è un’artista; un innamorato di semplicità e di vita. E crede anche che il mese di novembre, non sia soltanto quello consacrato al ricordo dei defunti; è anche il mese impostato, dal suo primo giorno, alla solennità di tutti i Santi, custodi e dispensatori dei ve

Non per noi ma per tutte e tutti

da la Rete dei Numeri Pari ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Care e cari,--- di seguito il report sulle decisioni prese dall’assemblea nazionale della Rete dei Numeri Pari per il percorso " Non per noi ma per tutte e tutti " che si è svolta ieri. Proposta del gruppo di contatto per mobilitazione di dicembre per mettere al centro la nostra agenda sociale in vista della Legge di Bilancio del Governo. All’interno del gruppo di contatto costituito per la manifestazione del 5 novembre la riflessione non si è fermata. C’è grande preoccupazione per la narrazione che il Governo Meloni ha iniziato a costruire sui temi che ci riguardano. È forte l’esigenza di costruire una contronarrazione che sia limite e risposta all’autoritarismo agito dal Governo e all'insopportabile populismo giuridico e politico portato avanti dalle destre. Avremo delle

Nuovo Parco in Molise promuove la biodiversità dell'olivo, l'inclusione sociale

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di Ylenia Granitto su Olive Oil Times , tra le più autorevoli testate online specializzate in olivicoltura e la più consultata del settore a livello internazionale, oggi si occupa del Molise con la notizia del Parco della biodiversità olivicola regionale, inaugurato a Termoli domenica 30 Ottobre u. s. A scriverlo una corrispondente di lunga data (8 anni), la brava Ylenia Granitto , una degustatrice professionista di olio che scrive solo di olivo e di olio. Ylenia è una bravissima professionista che ho il piacere di conoscere e di sapere delle sue origini molisane precisamente di Fossalto Listen to this article 0:00 / 3:11 The first urban olive biodiversity regional park has opened in Termoli, Molise, a region of south-central Italy. “The Olive Tree Park is a redevelopment project of an urbanized context that for centuries has been dedicated to the olive tree cultivation,” Nicola Malorni, one of the project’s promoters, told Olive Oil Times. The creation of this unique place dedi

Il Cantore dei contadini tra Jovine e Luca Marano

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Il volume di Antonio Mucciaccio sulle “Terre del Sacramento” e sul sacrificato di chi ha dato la vita per il futuro dei figli...di Luigi Pizzuto ...Tratto da “Primo Piano” del 14/XI’22. Un appuntamento di rilievo culturale nel silenzio del piccolo comune molisano. Luogo di nascita dello scrittore Francesco Jovine. Nel cuore del “borgo della pietra”, un’autentica sentinella sul lago, dove riaffiora la gobba del cosiddetto “Ponte di Annibale” che, per tutto l’anno, resta ingoiato dalle acque, è stato presentato il volume “Il Cantore dei Contadini – Francesco Jvine e le Terre del Sacramento”, scritto da Antonio Mucciaccio, valente storico saggista, simpatico narratore e caratteristico itinerante. Dotato di una vis espressiva di alto profilo culturale, puntualmente capace di coinvolgere, grazia alla sua ironia, anche i non addetti ai lavori. Un volume di 714 pagine. A tutto campo entra nel mondo di Jovine tirando fuori documenti esemplari e non poche storie inedite che appassionano il