L'amore per il proprio lavoro diventa sogno, racconto

 di Antonio Del Vecchio - responsabile VIVAIO REGIONALE  “ Le Marinelle” PETACCIATO                 


 Ho sognato che passeggiavo con il solito panino serale nel vivaio ormai buio e mi è parso di sentire delle“Voci” confabulare : “ Il 21 novembre si avvicina ,è la Nostra festa e come al solito faremo la solita figura Dei ZITTISTI si ,quelli che non dicono niente. Bisognerebbe una volta per tutte lanciare un messaggio forte agli Umani e non solo a loro . Io ripensando alla LIVELLA  di TOTO’ ed alla sua inaspettata partecipazione ad un colloquio fra persone defunte ,un po' scosso un po' curioso ( però molto più curioso mi sa ) mi misi ad ascoltare , ma persone non ne vedevo ,cosi ho scoperto che a parlare erano nientepocodimenoche delle Piante : un LECCIO ed un CARRUBO, che pare, fossero stati ad una riunione sindacale con i loro simili. Pare anche che non ne fossero usciti molto contenti . Certo mettere d accordo  79.600 piante non è facile , ma questi due soggetti mi sembravano dei delegati molto  decisi e infatti subito si rivolsero a me con una certa confidenza.

Mi chiamarono se ricordo bene con : “ Uè guagliò  tu che ci hai visti crescere e che giornalmente ci curi insieme ai tuoi compari che poi ad una certa se ne vanno e ti lasciano solo…..”(  benche’  fosse un  sogno non nascosi un certo imbarazzo ) ma feci anima e coraggio e risposi : “ Che volete amici “? Rispose subito il LECCIO dando di ramo al CARRUBO : “ IO l avevo capito che Questo è dei nostri” “ Certo rispose il CARRUBO altrimenti che ci farebbe in mezzo a noi a quest‘ora  con il panino in mano ,molte volte l ho visto anche tastare il terreno dei nostri contenitori per capire se avevamo bisogno di acqua “.  “ Senti “ esclam0’  il LECCIO con fare ammiccante :” Ci faresti un favore; quando Voi umani ci festeggiate, vorremmo consegnarTi un messaggio da inoltrare ai  tuoi simili ed anche agli altri Animali come Voi. Annuii un po' incerto. Ma inaspettatamente scaturì un documento sindacale vero e proprio . Mi fecero accomodare nella serra e la testimoni nove gatti nove , dettarono le loro linee guida per ben rappresentare la loro festa. Io fui ovviamente delegato per gli esseri umani. Cosi presi l impegno di leggere o di far leggere il loro giuramento durante la festa in loro onore.

Io QUERCUS ILEX- LECCIO nato nel vivaio forestale LE MARINELLE di Petacciato nella primavera del 2018 da seme raccolto a Petacciato parco pubblico nell’ autunno  del 2017 -accetto di unirmi alla sacra madre terra di questo giardino-parco-bosco-scuola- altro- sperando di trovarla disponibile e ricca di sostanze utili al mio sviluppo, mi impegno di arricchirla con le mie funzioni e di cercare da subito una simbiosi mutualistica con tutti gli elementi utili presenti nel terreno: micorizze, batteri, microrganismi  e, come una orchestra affiatata, suonare insieme un inno alla buona vita ed alla crescita armonica. Per quanto concerne le altre funzioni che mi competono, mi impegno a collaborare con le essenze arboree vicine, a purificare l ‘aria, a produrre nuovo ossigeno, a stabilizzare il terreno, a drenarlo e renderlo più fertile. Voglio ospitare tra i miei rami frondosi ogni forma di vita a noi congeniale: farfalle, uccelli, mammiferi, insetti, offro i miei frutti le ghiande per sfamare gli animali che ne hanno bisogno. In cambio chiedo solo rispetto e le cure necessarie per i primi anni. Rispetto come da sempre ottenuto e riconosciuto dagli uomini saggi e giusti che popolano questa terra. Rispetto come  riconosciuto dal Comitato Bioetico per le biotecnologie non umane nato nel 1998 dal Consiglio Federale Elvetico e finalmente nel 2020 riconosciuto anche a livello di Stati internazionali. Ah dimenticavo sarò ispiratore di poesie e di storie e di favole e di disegni che tutti i bambini del mondo vorranno realizzare Uniamoci in coro e tutti insieme gridiamo : VIVA  GLI ALBERI E TUTTO IL MONDO VEGETALE.

 

 

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