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Gli studenti dell'Università di Pollenzo a La Casa del Vento

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Anche quest'anno, come lo scorso anno, la gradita visita degli studenti dell'Università di scienze gastronomiche di Pollenzo, una frazione del Comune di Bra in provincia di Cuneo in Piemonte. Sedici giovani, in questi giorni, in giro per il Molise per scoprire le bontà e le bellezze dei suoi piccoli ma favolosi territori. Un incontro, quello di ieri pomeriggio, per parlare di olio e di vino, i due principali testimoni dei territori di una Regione che, certamente piccola in quanto a superficie, ma ricca di tutto. Per il maltempo è' mancata la passeggiata lungo i filari inerbiti degli olivi "Gentile di Larino", da poco potati e all'inizio della fioritura,  coltivati biologicamente per dare "L'Olio di Flora" che, anche in un'annata non facile come quella della raccolta del 2016, è riuscito ad affermarsi in tanti importanti concorsi e, in alcuni di essi, il solo a rappresentare il Molise. Lina ascolta Ed  è proprio sull'o

Premio Orciolo d'Oro

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l'Olio di Flora racconta il Molise.                 Dopo la Gran menzione dello scorso anno, l'Olio di Flora è tra i 17 oli che si sono distinti al Concorso "Otciolo d'Oro" 2017. Un altro importante riconoscimento per l'olio "Gentile di Larino". biologico de La Casa del Vento e una bella occasione per far parlare del Molise

LA MIA TERRA

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Dopodomani, 22 Aprile, la GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA La mia terra La mia terra ha mani grandi nodose come ceppi di quercia solitaria nella piana segnata dal fiume. Nei suoi occhi campi di grano maturo   sottili cipressi che salgono e scendono la dolce collina La mia terra ha la voce del vento della sera quando il sole è già dietro il monte con la luna alta ostia trasparente nelle mani del cielo. Profumo gentile   di olio di oliva

AMARE LA TERRA PER SOGNARE IL FUTURO

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Fra tre giorni, il 22 Aprile, LA GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA Non permettere a nessuno di calpestare i sogni, soprattutto quelli della Terra che aprono al domani. Ecco un altro articolo, pubblicato nel dicembre scorso che mi piace riproporre in attesa di quest'importante ricorrenza : Michela Bunino e il pubblico di Riflessioni in pellicola La terza serata di riflessioni in pellicola si è chiusa con un approfondito dibattito sul tema dei “Semi   di grano antichi” introdotto con grande chiarezza e proprietà di linguaggi da Maria Grazia Marchetti, fiduciaria della Condotta Slow food Tammaro-Fortore. I semi di grano, come pure altri semi, un patrimonio tutto da riconquistare dopo il furto da parte di società e la possibilità a loro data di brevettarli per espropriare i naturali proprietari che sono i coltivatori, noi cittadini. Maria Grazia Marchetti A seguire, una mia considerazione sul valore e il significato del territorio, l’origine della qualità e la sola minie

LA GRANDE MADRE TERRA

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Fra quattro giorni, il 22 Aprile LA GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA Un giorno importante per riflettere e vedere cosa fare tutti insieme per salvare la Terra dall'assalto di chi ha un solo dio il denaro. La Terra, la madre di tutte le madri, soffre dei colpi inferti alla sua risorsa fondamentale, la natura, di cui siamo parte, anche se per una piccolissima parte. Soffre la pazzia del clima causata fondamentalmente dall'uomo. + 2.5 gradi la temperatura rispetto alla media degli ultimi 20 anni, in Italia, e meno della metà le precipitazioni stagionali, ciò che vuol dire SICCITA'. Mancanza di acqua, il bene più prezioso, che dopo la salute, menti contorte, capaci solo di rottamare, vogliono privatizzare. Folli! Tutto per impoverire chi è già povero o sulla soglia della povertà, e, tutto per arricchire chi è già ricco. Uomini amorali all'assalto dell'etica, i valori e il carattere di un popolo. Tutto con la predica del "cambiamento", delle &

PREPARIAMOCI ALLA GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA

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Fra cinque giorni, il 22 Aprile, questa importante ricorrenza che invita ognuno a riflettere sullo stato della nostra madre terra, un pianeta da salvare. LaTerra oggi soffre ed è a rischio a causa di un sistema, che, con la scusa della modernità e del progresso, fa credere a uno sviluppo che non ha fine. La verità è che i limiti ci sono e sono propri della realtà che viviamo. Limiti necessari per la natura che ci nutre di bontà e di bellezza, di diversità. Vincoli che non interessano l'attuale sistema caratterizzato da un capitalismo assoluto privo di valori e teso solo a possedere denaro per fare altro denaro con tutti i mezzi possibili, prima di tutto la guerra, o le guerre, la distruzione dei valori e delle risorse. Ecco l'attacco micidiale alla Terra che è di tutti come il cielo, le nuvole, le stelle, il sole, la luna, il paesaggio, un domani migliore. Un articolo scritto tempo fa e pubblicato da Teatro Naturale: Pierre Rabhi, il poeta della terra L’agricoltore? Con

La Casa del Vento sceglie il Campione italiano di potatura per il suo "L'Olio di Flora"

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Alessandro di Lena campione italiano di potatura 2017 E' iniziata la potatura a La Casa del Vento su il "Monte" di Larino e a viverla da protagonista c'è Alessandro Di Lena, il Campione italiano di potatura a vaso policonico, con il padre Antonio, già campione regionale e quarto a un Campionato italiano di anni fa, e la madre Livia. E' di pochi giorni fa la sua incoronazione sul podio più alto, con la consegna delle "Forbici d'oro, a Ponsacco, in provincia di Pisa. La potatura, come sanno gli olivicoltori e gli esperti di questa coltivazione, è un'arte e, di tutte le operazioni che fanno riferimento alla buona coltivazione dell'olivo, è sicuramente la più importante, soprattutto quando ci sono olivi colpiti dal freddo di febbraio ed hanno bisogno di riprendere il naturale vigore vegetativo. Una buona potatura è non solo cura dell'olivo, ma anche possibilità, con le attenzioni per le altre operazioni, quali la concimazione e la difesa da