Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2021

Gli attivisti di Greenpeace cambiano le targhe dei Ministeri

Immagine

Molise, un territorio a rischio

Immagine
di Pasquale Di Lena Ci stanno rubando l’unico tesoro che abbiamo, il territorio, e lo fanno con l’accettazione di vendita da parte dei titolari di terreni, non tutti anziani o assaliti dai debiti per colpa della pesante crisi che vive l’agricoltura. Lo fanno con il coinvolgimento delle istituzioni, ai vari livelli, che dovrebbero salvaguardare, tutelare questo tesoro per valorizzare i suoi valori e le sole risorse, tutte nostre, che abbiamo. Ma, ciò che è grave, anche con il nostro consenso, vittime, come siamo, di un sistema sempre più globale, che ci sta rendendo merce da consumare, numeri nelle mani del dio denaro. Il dio onnipotente del sistema che, con il virus, ci tiene nel baratro. Il dio delle banche e delle multinazionali, del neoliberismo, che compra tutto e tutti, depreda e distrugge in mancanza del senso del limite e del finito. Tutto questo succede anche nel piccolo Molise, ma proprio perché piccolo l’effetto distruttivo e predatorio diventa fatale per la sua stessa sop

Decimo anniversario del referendum 2011 acqua e nucleare. Mobilitazione contro Draghi.

Immagine
da ReteAmbientalista 10 anni fa una coalizione ampia e determinata ha sancito una vittoria storica nel nostro Paese con 27 milioni di sì ai referendum su acqua, servizi pubblici e nucleare. 10 anni dopo, in piena pandemia, quella vittoria basata sulla difesa dei beni comuni e sull’affermazione dei diritti di tutti sui profitti di pochi, ha un significato ancora più attuale. Infatti la cosiddetta “riforma” del settore idrico contenuta nel Recovery Plan così come aggiornato dal governo Draghi punta ad un sostanziale obbligo alla privatizzazione, in particolare nel Mezzogiorno. D’altronde Draghi non ha mai dissimulato la volontà di calpestare l’esito referendario visto che solo un mese e mezzo dopo firmò insieme al Presidente della Banca Centrale Europea Trichet, la lettera all’allora Presidente del Consiglio Berlusconi in cui indicava come necessarie privatizzazioni su larga scala. L’attuale versione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza risulta in “perfetta” continuità con quest

VOGLIA DI VIVERE

Immagine
pasqualedilenainforma Prefazione a cura di Danila Bonito. Giornalista Rai e inviata speciale del Tg1. Volto noto per programmi come “Donne al bivio” e conduttrice di telegiornali e inchieste di Rai Uno e Rai Due. Una situazione inizialmente devastante può essere affrontata con determinazione, forza, coraggio e speranza. Il tumore conosce anche la sconfitta. Il tumore può perdere. Il tumore se ne può andare. Si può vincere! “La speranza ci deve sempre essere, anche quando i medici ti fanno credere che è finita”. Voleva che la sua forza e la voglia di vivere arrivassero a tutti quelli che si ammalano di cancro. “Guarire si può, ma deve esserci soprattutto la nostra volontà a sconfiggere il male e arrivare vincitori alla meta. È difficile, lo so, ma possiamo e dobbiamo provarci”. Imma non è stata una supereroe ma una donna normale che come in tutte le cose ha messo il cuore, l’anima e tutto quello che aveva per sconfiggere il cancro. Ecco perché questo vuole essere un libro di sper

Il pallone si è bucato

Immagine
di Umberto Berardo Il calcio ha origini antiche, nasce come un gioco ed ha costituito sempre uno degli elementi di distensione e di divertimento più validi che siano stati inventati; nella sua versione moderna poi inizia in Inghilterra nel 1863. La sua funzione lo ha reso un fenomeno diffusissimo di natura sociale e culturale legato prevalentemente alla sua pratica sistematica che ha permesso ovunque di vivere relazioni ed emozioni non solo tra i giocatori ma anche tra questi e gli spettatori a bordo campo. Per tantissimi anni, pur con le regole codificate, si è svolto in libertà assoluta finché non si è strutturato a livello di federazioni e campionati locali, nazionali e internazionali. Quando poi si è passati dal livello dilettantistico a quello professionistico il calcio ha perso progressivamente la bellezza dell’originalità della sua funzione di svago ed appunto di sport come talora purtroppo della stessa imprevedibilità del risultato finale di una partita. Un gioco praticato da

25 aprile 2021: non solo memoria ma disegno del futuro

Immagine
Nel secondo anno della pandemia la Festa della Liberazione sia non solo celebrazione ma impegno per una rinascita come nel 1945 dopo la catastrofe della guerra e del regime fascista.--------------------------------------------------------------Angelo d'Orsi MicroMega Con una mestizia più grave di quella dell’aprile 2020, anno primo della pandemia, ci apprestiamo a celebrare la festa della Liberazione, in questo anno secondo. En attendant Godot: la scomparsa del Coronavirus, il vaccino o i vaccini salvatutto, l’estinguersi della Covid-19, e ancor di più, un mondo nuovo post-pandemico. Ma con i fondati timori (per me personalmente assai più che timori) che ci illudiamo quando ripetiamo: “Nulla sarà più come prima”. I cambi di governo a cui abbiamo assistito, tutto sommato inerti e silenti, dal 2018 in avanti, hanno mostrato impietosamente il livello degradato, e degradante per il Paese tutto, del ceto politico, ormai dominato in modo generale, e direi assoluto, dall’opportunismo

La Fortezza Medicea di Siena diventa la Fortezza del Cibo italiano

Immagine
di Pasquale Di Lena - TEATRONATURALE Editoriali Il progetto prevede una struttura espositiva e di degustazione, non solo, anche e soprattutto un centro di elaborazione e attuazione delle strategie di marketing del nostro cibo e dei territori collegati Nel 2014, con il Sen. Riccardo Margheriti e l’on. Flavio Tattarini, due dei tre presidenti con i quali ho avuto l’onore e il piacere di collaborare quando dirigevo l’Ente Mostra Nazionale Vini-Enoteca italiana di Siena ( il primo, prof. Luciano Mencaraglia, straordinario maestro, non c’era più), ho lanciato una petizione “Salviamo L’Enoteca Italiana di Siena per dare ancora più futuro al vino italiano e più immagine alle nostre eccellenze agroalimentari e alla nostra gastronomia”. Una iniziativa che non ha avuto successo visto che, poco tempo dopo, c’è stata, con la dichiarazione del suo fallimento, la chiusura definitiva dell’Ente Mostra Nazionale Vini, nato nel 1933. Il fallimento per debiti accumulati nei dieci anni dopo la conclu

Se il Consiglio oleicolo internazionale dimentica la Giornata della Terra

Immagine
Il 22 aprile si è celebrata la Giornata della Terra, ricorrenza fortemente voluta dalle Nazioni Unite, sotto la cui egida il Coi opera. Dall'istituzione internazionale che difende e promuove l'oliva e l'olio d'oliva un silenzio tombale Il Consiglio oleicolo internazionale si è dimenticato di celebrare la Giornata della Terra, ricorrenza che l'Onu ha voluto il 22 aprile di ogni anno. In questa occasione tutte le redazioni dei giornali sono state invase di comunicati che ricordavano, commentavano, approfondivano un tema legato all'avvenimento del giorno, tanto più che il Presidente americano Joe Biden ha voluto una conferenza internazionale con i leader mondiali proprio in tale occasione. Hanno partecipato tutti ai festeggiamenti, tranne il Consiglio Oleicolo Internazionale, che pure è nato ed opera sotto l'egida delle Nazioni Unite. Non un comunicato o un messaggio, non un commento o una dichiarazione del Direttore esecutivo Ghedira. Abbiamo atteso, spera

La giornata mondiale della Terra

Immagine
di Pasquale Di Lena Oggi 22 Aprile la 51a edizione di una giornata, che vuol'essere, non una festa, ma un’occasione per riflettere sul momento difficile che la Terra vive e sulla necessità di ragionare insieme per bloccare un processo perdente, rimuovere le cause e trovare soluzioni valide per avviare un nuovo tipo di sviluppo, rispettoso dei beni che la Terra, con grande generosità, mette a disposizione dell’umanità. Mi torna in mente la notizia “il 22 Agosto u.s. la terra ha dato tutto quello che poteva dare”, diffusa dai media lo scorso anno e il riferimento era al mondo intero, con l’Italia che aveva anticipato a marzo il consumo delle risorse a disposizione. Una notizia, che, per la verità, non ha preoccupato i più e, per come stanno andando le cose in Italia e nel mondo, continua a non preoccupare. È importante insistere e far sapere che se si continua di questo passo quando il giorno da 22 Agosto passerà al 1° dell’anno, di terra ce ne vorranno due, che, come si sa, no
Immagine
di Umberto Berardo Gli ultimi dati Istat ci dicono che la popolazione del Molise al 1° gennaio 2021 era di 296.547 abitanti, residenti in 214.629 negli 84 Comuni della provincia di Campobasso e in 81.918 nei 52 Comuni della provincia di Isernia. Dal 1951, quando contava 406.823 abitanti, la regione ne ha perso 110.276 riguadagnandone molti soltanto e soprattutto in Comuni come Campobasso, Termoli, Venafro, Isernia e Boiano tra il 1971 e il 1991 per merito di un processo di industrializzazione che si realizzò secondo la logica dei poli di sviluppo fortemente penalizzante per le aree interne. Il Molise in quei venti anni passò da 319.807 a 330.900 abitanti; poi il declino è continuato inesorabile fino ad oggi in quasi tutti i Comuni ad eccezione di taluni in saldo positivo come Termoli (+228,1%), Campomarino (+173,3%), Venafro (+94,0%), Isernia (+88,4%), Pesche (+86,9%), Campobasso (+66,8%), Ferrazzano (+39,6%), Macchia d’Isernia (+18,8%), Sant’Agapito (+13,6%), San Giacomo degli Schiav

Il nord continua a promuovere il sud

Immagine
Anselmo Panini, intellettuale di Brescia, valorizza mons. Juan Gerardi Conedera Vescovo titolare di Guardialfiera Mentre Alberto Sana intellettuale bergamasco continua a promuovere il Molise nel nord, a pubblicare periodicamente altri racconti inediti di Jovine, a preparare la riedizione di “Berlué” e ad approfondire - con Claudio Giunta della Università di Trento - la coralità letteraria dello scrittore guardiese, Anselmo Palini, altro studioso settentrionale, viene ad eccitarsi adesso di Molise. Dichiaratamente antimilitarista e promotore dei diritti umani, fa nascere a Brescia la “Pax Cristi” e “la fantasia della carità”. S’accorge lì di mons. Juan Gerardi Conedera, il Vescovo titolare di Guardialfiera, che in Guatemala ruppe il silenzio contro l’imperialismo, l’oppressione e la dignità umana; del nostro presule martire assassinato il 26 aprile 1998 dagli squadroni della morte e alla cui memoria è dedicata la “Sala Convegni” di Guardialfiera. Su queste pietre d’inciampo, su questi

NASCE IL DISTRETTO DELLA PESCA “MARE E COLLINE DEL MOLISE”

Immagine
pasqualedilenainforma Presidente l’avvocato Antonio De Michele con Domenico Guidotti, Loredana Pietroniro , Federica Dottore , Remo Di Giandomenico , componenti del Consiglio Direttivo. Il Distretto, appena costituito, mette insieme due territori, il mare e quello dell’entroterra, e, come tale, è un unicum a livello nazionale, un premio per il Molise. “Uno strumento importante- come ha detto il neo presidente Avv. De Michele - che ha tutto per fare belle e buone cose per una regione che ha bisogno di iniziative capaci far conoscere i tanti valori e le preziose risorse che questi suoi importanti territori esprimono”. Mare e, con esso, le dolci colline che lo accolgono e lo proteggono, offrendo tanta parte del cibo prodotto dall’agricoltura molisana, sempre più biologica, e, come tale, in grado di evitare di continuare a consegnare al mare i disastri di un’agricoltura industriale che pensa solo alla quantità e non alla qualità, soprattutto quella legata all’ambiente e al cibo. Un’

La moda, gli zombies di Romero, l’ego e la sua decadenza

Immagine
di William Mussini su ilBeneComune Essere politicamente corretti significa che, ipocritamente non dico ciò che realmente penso di un fatto, ma mi limito ad usare una grammatica ed un vocabolario conformi ai nuovi canoni sociali, che non siano di rottura quindi ma di accomodamento. La premessa è d’obbligo in quanto continuando la lettura, capirete bene che non aderisco al politicamente corretto e che quindi i vocaboli, i riferimenti e le locuzioni impopolari che utilizzerò, sono l’espressione di una autenticità ben poco accomodante. George Romero nel suo famoso film: “La notte dei morti viventi” (Night of the Living Dead, del 1968) poneva non proprio intenzionalmente in questo primo esperimento a basso budget, una nitida e puntuale riflessione su tutta una serie di aspetti dell’”American “Way of Life”: circoscritto interamente in una abitazione di legno assediata dai morti viventi, il film denunciava ad esempio, in maniera forse non casuale, il razzismo subdolo in molti dei “persona

L’inquinamento atmosferico

Immagine
Problema raramente preso in considerazione quando c'è da valutare un nuovo insediamento. Penso alle "mie" Piane di Larino (pdl) da AMBIENTEINFORMA -- Aria, al via il progetto Bigepi Lo studio per la valutazione degli effetti dell'inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini su tutto il territorio italiano. L’inquinamento atmosferico può provocare sintomi e patologie di varia natura, influendo negativamente sulla salute delle persone, specialmente quelle più vulnerabili come bambini, anziani e persone affette da patologie croniche. La qualità dell’aria dovrebbe essere un bene non negoziabile, tanto che la costituzione italiana riconosce il diritto per tutti di vivere in un ambiente sano. Nel 2018, l’Italia ha raggiunto però il triste primato europeo di morti premature dovute all’esposizione a ossidi di azoto e ozono (derivati in modo diretto o indiretto dalla combustione civile e industriale e dal traffico automobilistico) e il secondo posto nella classific

Petizione sul mancato rispetto italiano delle disposizioni sugli OGM

Immagine
Ogni giorno le lobby delle multinazionali lavorano per rubarci l'anima, il cuore, la mente (pdl) ARI, AIAB e USB lanciano petizione sul mancato rispetto italiano delle disposizioni sugli OGM Apr 8, 2021 | News Lo scorso 30 Marzo 2021, ARI Associazione Rurale Italiana, AIAB Associazione Italiana Agricoltura Biologica e USB Unione Sindacale di Base hanno presentato alla Commissione per le Petizioni del Parlamento europeo una petizione che richiama le responsabilità del Governo italiano nel mancato rispetto delle disposizioni relative ai “nuovi” OGM. La nostra petizione vuole porre all’attenzione del Parlamento Europeo la mancata esecuzione da parte del Governo Italiano della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 25 luglio 2018, causa C-528/16, che considera a tutti gli effetti OGM gli organismi ottenuti mediante le nuove tecniche/metodi mutageni – le cosiddette “New Breeding Techniques” (NBT), note anche come tecniche di evoluzione assistita (TEA) ossia i prodo

Un progetto da respingere: Soutbeach diventi subito un caso nazionale

Immagine
di Rossano Pazzagli Il territorio va difeso perché è la vera risorsa di una regione come il Molise, di un paese come l’Italia. Non è solo una questione ambientale, ma anche economica, politica e culturale. Il consumo delle risorse fondamentali (suolo, acqua, aria, paesaggio) e l’impatto sulla costa rappresenterebbero una ferita insanabile per le future generazioni, il contrario di ogni sviluppo sostenibile. Se in passato si sono realizzati interventi di questo tipo, ora è il tempo di cambiare strada e di abbandonare definitivamente in tutta Italia ogni proposito di stravolgimento dell’ambiente costiero. Secondo quanto finora reso pubblico, il progetto immobiliare “Project Southbeach” prevede un complesso turistico-residenziale di vaste dimensioni cubi direttamente sul mare in circa centocinquanta ettari di superficie tra le foci del Trigno e del Mergolo.per un totale di cinque milioni di metri cubi formato da ville di lusso, palazzi da 8 a 25 piani, ristoranti, alberghi e centri comm

Dieta mediterranea ricca di OLIO di OLIVA EXTRAVERGINE per celebrare la Giornata Mondiale della Salute

Immagine
da Mercacei - FONDAZIONE MEDITERRANEA PER LA DIETAGIORNATA MONDIALE DELLA SALUTEHOSALUTE Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Salute e la Mediterranean Diet Foundation ricorda l'importanza di mantenere una dieta sana ed equilibrata come la Dieta Mediterranea, basata su stagionalità e prodotti di prossimità. Tra questi spicca l'uso dell'olio extravergine di oliva come principale fonte di grasso. Con lo slogan "Costruire un mondo più giusto e più sano", l'OrganizzazioneMondiale della Sanità (OMS) quest'anno sottolinea le disuguaglianze esistenti e condanna le popolazioni più povere alla malattia. La Mediterranean Diet Foundation si unisce all'iniziativa di questa agenzia e incoraggia paesi e governanti a lottare per porre fine a queste disuguaglianze in modo che tutti possiamo uscire da questa crisi sanitaria insieme alle stesse opportunità. In questa occasione, la Fondazione ritiene importante informare, sensibilizzare ed educare la popolazione

RECUPERO DI ULIVETI ABBANDONATI – PROGETTO ESC

Immagine
COMUNICATO STAMPA Il progetto ESC-Economia Solidale Circolare promosso in Italia da Cittadinanzattiva e che in Molise vede impegnate l'Associazione di Promozione Sociale Cittadinanzattiva Molise APS e la Kairos Cooperativa sociale Onlus approda alla seconda fase, dopo il percorso formativo preliminare in olivicoltura svolto a favore di categorie fragili afferenti ad alcune comunità terapeutiche per dipendenze patologiche e di persone in esecuzione penale esterna in carico all’UEPE. La seconda fase progettuale prevede azioni di vero e proprio inserimento socio-lavorativo in olivicoltura che puntano soprattutto al recupero di oliveti in stato di abbandono e/o di semi-abbandono, con la possibilità di un diretto coinvolgimento lavorativo dei beneficiari utenti del progetto, previa stipula di accordi tra le due realtà del Terzo settore e privati proprietari terrieri e/o Enti locali. Si precisa che nessun onere è previsto a carico degli interessati. Il progetto ESC prevede infatti, in

La Società della cura in piazza a Campobasso e in altre 30 città italiane

Immagine
di redazione ILBENECOMUNE Per chi vuole cambiare il mondo, il divieto di assembramenti, il fatto di non poter condividere in presenza riflessioni, analisi e pratiche, in definitiva la gran parte delle misure sanitarie adottate dai governi per contrastare la diffusione del virus, costituiscono un problema di non poco conto che aggrava il ritardo storico di chi subisce le ingiustizie di un sistema iniquo nei confronti di chi è privilegiato. Ieri pomeriggio, in più di 30 città italiane, La Società della cura, piattaforma di associazioni, collettivi e singoli, ha promosso una serie di mobilitazioni nelle piazze per rimettere al centro del dibattito pubblico la necessità di un cambio di paradigma nella gestione dei finanziamenti europei destinati alla ripresa. L’idea è quella di sostituire il piano redatto dal governo che favorisce ancora una volta i settori degli armamenti e dell’energia fossile, con un percorso partecipato e dal basso che ponga al centro del proprio agire il concetto d

Costruire un’alternativa politica nel Molise

Immagine
di Umberto Berardo Come ho già sottolineato, viviamo in una regione in cui il voto di scambio, generato da taluni poteri economici con una cultura oligarchica e perciò stesso antidemocratica, solo per usare termini ancora eufemistici, ha eliminato o almeno ridotto al lumicino il voto libero di opinione e dunque la stessa democrazia. Quasi tutti i gruppi politici presenti in Consiglio regionale, in maniera dichiarata o mascherata, sono parte di questo sistema al quale appartengono ovviamente anche tantissimi amministratori. Le adesioni trasformistiche alla composizione di maggioranze spurie da destra e dal cosiddetto centro-sinistra nelle passate consiliature come le mediazioni contradditorie più volte cercate dovrebbero aprire gli occhi a tutti che eventuali alternative politiche non possono che essere cercate altrove, viste talune manovre indecorose di potere nella maggioranza e considerato che anche le forze politiche dell’attuale opposizione, che sostengono tuttavia il governo na