TERRA DI VINI E DI OLI



Alla nostra incantevole Italia bistrattata dai poteri forti e da una classe dirigente e politica inadeguata, voglio dedicare questa mia poesia, pubblicata in lingua spagnola e inserita, in occasione della serata di gala di Casa Italia Atletica, dentro la carta che illustrava il menù preparato da Giovanni Iaccarino del Ristorante "Don Alfonso 1890" di Sant'Agata dei due Golfi e Adriano Cozzolino chef dell'Hotel Dora di Pozzilli. Era la vigilia della Maratona di Madrid. La dedico anche a tutti  voi che avete la pazienza e il piacere di leggerla, e, perché no, anche di commentarla. Buona lettura

TERRA DI VINI E DI OLI

Se capiti un giorno di venire a conoscere la mia terra,
dalla forma strana, circondata da montagne e mari,
quasi a proteggere le poche pianure
 e le centinaia di migliaia di colline,
lasciati guidare dai filari di viti d’autunno colorate,
sia quando si accompagnano a folti boschi, a noccioli
o a campi seminati, o, per tanta parte, al frondoso olivo,
che mette a disposizione della tua arsura, della tua sosta,
ombre argentate trapuntate di sole e di luna
.
Prendi uno dei filari e lasciati andare.
Scenderai dai monti, attraverserai fiumi,
fiancheggerai laghi, conoscerai i mari del Mediterraneo,
e poi castelli, torri, piazze ricche di giostre e di palazzi,
minuti borghi, che sanno raccontare storie lontane,
e città, antichi teatri e spesse mura.

Vedrai soli e lune, ascolterai note e voci di dolci canti
e sentirai, via via che avanzi, sfilare profumi
unici lungo i tratturi, come minute trame della tovaglia
di un tavolo apparecchiato di fumanti piatti, prosciutti,
formaggi, salumi, olio, vino, balsamico aceto, tartufo,
insalate e verdure di minuti orti, mele, fichi, mandorle,
pistacchi, mirto, arance, limoni, bergamotti.
                                                                               

Fermati a parlare, non importa quale lingua,
ti capiranno e ti risponderanno, guardandoti negli occhi
e agitando le mani.

Vieni, non ci pensare. Basta una volta per tornare.

Pasquale Di Lena –
Ideatore de  "la Maratona del Gusto e delle Bellezze d’Italia"fatto proprio da casa Italia Atletica, la struttura operativa della Federazione di Atletica Leggera, presieduta sin dalla nascita dal molisano Mario Ialenti. Un progetto che ha accompagnato la squadra italiana nei più importanti appuntamenti europei e mondiali.
, un progetto di promozione e valorizzazione delle bontà e delle bellezze della nostra Italia, i testimoni dei nostri territori,




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