Il Comitato Scientifico del Biodistretto Laghi Frentani ha scelto il Dr. Pasquale Di Lena come suo coordinatore.
da sinistra a destra: De Curtis, Vincelli, Pietroniro,
De Cristoforo, Notarangelo, Di Stasi. Dietro: Del Vecchio, Tanno, Di Luzio
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L’incontro di oggi pomeriggio nella
sede Unimol di Termoli, aperto dal presidente dell’Associazione, il sindaco di
Larino Avv. Vincenzo Notarangelo, ha
visto la presenza di tutt’e nove i componenti del Comitato Scientifico, in
rappresentanza del mondo dell’Università del Molise, dell’ambientalismo,dell’imprenditoria
agricola e della ricerca tecnica e
applicata in agricoltura e selvicoltura.
Prof. Rossano Pazzagli
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pasquale di lena
(foto B. Malasomma) |
Il Biodistretto Laghi Frentani è un’associazione
costituita da 14 Comuni fondatori e produttori biologici, con sede a Larino, rappresentativa
di un’area omogenea che va dall’antica capitale dei Frentani a San Giuliano di Puglia; da Ururi a Ripabottoni. Un’Associazione
che, da oggi, ha il supporto di un Comitato Scientifico composto dalla d.ssa Loredana Pietroniro, esperta di agroalimentare,
responsabile di Slow food Molise; dai professori docenti Unimol,. Rossano Pazzagli, direttore centro
ricerche Aree interne; Antonio De
Cristofaro, Controllo biologico e Apicoltura; Filippo
DE Curtis, patologia vegetale; Dr. Michele
Tanno, agronomo, fondatore e
responsabile Arca Sannita; Dr. Pasquale
Di Lena, già Segr. Gen. Ente Mostra Vini- Enoteca Italiana di Siena; Dr. Paolo Di Luzio, agronomo, resp. Aiab
Molise; Dr.Stefano Vincelli, agronomo
forestale, libero professionista; Dr. Nicola
Del Vecchio, laurea Scienze dell’alimentazione, imprenditore agricolo,
fondatore Condotta Slow food “Gaudina”.
Dopo la presentazione
del Biodistretto, da parte del suo
Presidente, il sindaco di Larino, Vincenzo Notarangelo, la illustrazione delle
finalità dell’Associazione e di un suo
organismo importante qual è il Comitato scientifico, con l’indicazione, nel
ruolo di coordinatore, di Pasquale Di Lena per “la conoscenza del territorio, la sua
esperienza politico-amministrativa, l’impegno costante per un’agricoltura
sostenibile e produzioni di qualità legate all’origine”.
Un’indicazione
pienamente accolta con voto unanime coordinatore
. Pasquale Di Lena, quale coordinatore del Comitato Scientifico, entra. Come da
statuto dell’Associazione, a far parte
del Comitato direttivo del biodistretto, con diritto di voto,.
“Questa
vostra fiducia – ha detto, ringraziando, il neo eletto coordinatore – mi onora e, con
tutti voi, m’impegna a rendere questo organismo,
appena insediato, lo strumento capace di dare robustezza culturale e
scientifica ai progetti e alle strategie che il Biodistretto intende realizzare. Si tratta di riempire questi progetti e queste strategie
di contenuti atti a dare il via, con le istituzioni e le organizzazioni
professionali, i produttori, a un diverso Sviluppo Agricolo e Forestale della
Provincia di Campobasso, con uno sguardo aperto al territorio molisano tutto”.
Il Biodistretto – ha proseguito il neo coordinatore
- non è da intendere come un fine, ma un mezzo necessario per dare al Molise il volto che meglio lo
rappresenta, quello di Città-Campagna rappresentata da una
farfalla, con i suoi 136 paesi sparsi su un territorio che ha ancora diffusa
l’impronta della ruralità e basi forti per esprimere, in tempi brevi, il carattere della sostenibilità e della
vivibilità, del benessere e della salute, del rispetto della natura e la salvaguardia
della biodiversità.
All’incontro
era presente anche l’on. Giovanni Di
Stasi, uno dei promotori del Biodistretto
Laghi Frentani.
Termoli,
06.12.2017
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