PIU' GAZEBI, PIU' SI' E PIU' VOTI AI REFERENDUM.

Leggendo qua e la' n. 172

Ieri c’era il gazebo in piazza a Larino Centro Storico ed erano presenti tutti i partiti del centro sinistra, ognuno impegnato a mettere più manifesti di partito possibili ai fini del riconoscimento della propria partenza. C’erano quelli che hanno raccolto le firme ed anche quelli che le firme non le hanno raccolte per un eccesso di riflessione, che sempre serve quando sono da prendere le grandi decisioni. Ma questa nostra sottolineatura trova il tempo che trova nel momento in cui c’è da promuovere il Si al referendum e l’invito alla gente ad andare a votare.
Conta solo questo, ogni altra cosa è chiacchiera che se la porta via il vento con la prima folata.
Però  un consiglio ce lo possiamo permettere di dare ai responsabili dei partiti ieri presenti ed attivi:
invece di stare tutti raccolti in un punto dietro un mare di manifesti non sarebbe meglio scegliere i punti dove aprire in ognuno un tavolo con un solo manifesto, quello del referendum firmato da tutti i partiti e dalle associazioni,  in modo da avere la possibilità di contattare il più alto numero di elettori, in particolare le persone anziane che hanno più bisogno di stimoli per andare a votare?
Non so davanti al Bar Casablanca; all’Hotel Campitelli; davanti al Tribunale; in piazza Garibaldi e e davanti alla Cattedrale.
Tutto è più chiaro, anche per noi vènti che dobbiamo soffiare.
A Vòreie

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