SOGNI, UTOPIE E FOLLIA. UNA RICETTA PER LA SINISTRA!

di Berardo Mastrogiuseppe

Max Weber disse un giorno: “ I Sognatori, i Profeti e i Folli possono e sanno cambiare la storia”.
A Larino abbiamo un Sognatore, un Folle o un Profeta, questo la stabilirà il futuro! Parliamo di Pasquale Di Lena, unica persona che ancora si preoccupa del bene comune, della collettività, del proprio paese, senza utilizzarlo a fini propri o dei propri familiari. Heidegger l’avrebbe sicuramente classificato come uomo autentico e irripetibile!, anche persona ingenua e in buona fede, poco diplomatico e non disponibile a compromessi etici!!
La sinistra italiana, che ha perso l’anima, ha bisogno di sognatori, folli e profeti per ritrovare la via, la giusta via! Altrimenti i venditori di teglie, i piazzisti – come Berlusconi – vinceranno sempre!!! Fini ha dimostrato che si può dissentire dal capo. Infatti, è stato ed è definito folle, ma in realtà ha cambiato, con il suo gesto, la storia del Pdl – in primo luogo – e pure quella d’Italia.
Non è un caso che i giornali di casa Berlusconi lo attacchino tutti i giorni, inventandosi o creando ad arte scoop per azzerarlo e farlo stare zitto. Tutto ciò conferma che Fini ha centrato l’obiettivo “ha avuto il coraggio o la follia di dire no al dittatore di turno!!”
L’Italia e i partiti, di ogni schieramento, hanno bisogno di questi stimolatori, di questa formula chimica per rimettere in moto, in circuito, il lievito del rinnovamento e della speranza nel futuro.
I nostri giovani sono già morti prima di nascere, questa è la vera realtà della globalizzazione, che doveva, per alcuni, rinnovare e proiettare il mondo in nuovo periodo e che, invece, si è mostrata nella sua nuda e cruda realtà: “l’età del piombo; l’età delle banche; l’età del denaro e degli interessi; l’età dell’egoismo più sfrenato e più amorale!”.
Cristo disse: “Date a Cesare quel che è di Cesare e date a Dio quel che è di Dio.
In realtà Tremonti e le banche si son presi tutto, versando una parte alla Lega.
I Cattolici devono riflettere bene! Boffo lo ha fatto e lo ha detto ed ha pagato caramente la sua follia: “Questo deve essere un monito per i Cattolici! Formigoni non può appoggiare la Lega e il Diavolo, altrimenti va in fuoco eterno!” Lui se ne frega, ma la Lombardia, non vale bene una Lega ma gli italiani lo stanno capendo!!! I sondaggi sono pilotati, ma la gente comune, il popolo, si è rotta veramente i c. di un governo che un giorno fa le leggi per il premier ed il giorno dopo un lodo!
È bene che tutti si ricordino che l’Italia è degli italiani – quelli veri – non è una azienda della Mediaset, come qualcuno si è illuso di farla diventare. Non è della cricca e non è nemmeno dei grandi banchieri e delle grandi banche!! I soldi sono di carta. Qualcuno un giorno disse: “Ci si pulisca il c.” (Totò docet).
Gli uomini e le persone che abitano una Nazione, degna di questo nome, sono il vero capitale, e questa è una verità da ricordare ogni tanto perché vale la pena per sognare e programmare.
I soldi non puzzano, però non camminano, non si emozionano, non sorridono, non pregano, non fanno opere d’arte, non fanno i quadri, non fanno rivoluzioni, non si indignano, fanno solo guerre e disastri, soprattutto ambientali. Sono solo numeri, numeri e carta.
Gesù disse: “ Tutto l’oro del mondo non è in grado di raggiungere la bellezza di un giglio, ne’ la sua perfezione”. Oggi la Chiesa ed i cattolici o cristiani, che dir si voglia, con chi stanno? Con i soldi o con la bellezza di un giglio?

, Larino 03.09.2010

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