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Visualizzazione dei post da 2009

L'uoie, l'olio. S’ta zitte dend’u zìrre. Repóse

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Tracce > Cultura Una lirica inedita di Pasquale Di Lena, in dialetto larinese, con una foto di Giovanni Aloia di Pasquale Di Lena E' una lirica ispirata al libro Il respiro dell'olio, di Luigi Caricato: link esterno Pasquale Di Lena L’UOIE ( ZYT)S’ta zitte l’uoiedend’u zìrre.Repóse.Zitte cóme i zite èppène spesate pe nzurà.Zitte, settìle,vérde chelòr d’óre bas’te nu file pe sentì jèrv’a frésche carciòfe o pemmedóre .Respire chiàne com’a ddòre du pane.T’èrrecriie chi fasciuole, i cice, ca pizz’è màne, a ciabòtte, u sughe pì zite, i fóje, i tréje, i calàmarei paeparuóle, i melegname.Bas’te na ócce pe sazià a fame. Renfrésche u cuórpe, ogne a pèllez’émmésche cà cite pe na nzalàta frésche, sciùvele lisce ngòppe na matenèlle.Larino, 8 dicembre 2008 Nel cuore dell'olivo - foto di Giovanni AloiaL’olio ( “zyt“, come lo chiama Annibale quando, due secoli e più a. C.- seconda guerra punica – sosta sul colle di Gerione, che pendola tra Kalena e Montorio e guarda Larino).Sta zitto l

L’ACQUA NON HA COLORE POLITICO A LARINO

L’acqua, bene primario e indispensabile per la vita, è stata la protagonista indiscussa della serata di presentazione, svoltasi presso il Palazzo Ducale, del “Calendario delle Fonti e Fontane di Larino” e del progetto “adotta una fontana” pensato dall’Associazione Larino Viva all’interno del contenitore “Il Gusto delle Idee”. Una serata tranquilla, come sa rendere tranquillo il tempo, il lento scorrere di un ruscello, ha messo tutti d’accordo su un bene fondamentale per la vita, l’acqua. Dopo il saluto e l’introduzione fatta dal rappresentante di Larino Viva, Franco Sorrentino e i saluti del Sindaco di Larino, dott. Guglielmo Giardino, si è entrati subito nel vivo dell’evento con un excursus, fatto da Stefano Vincelli, sulle origini del progetto e sull’idea del calendario, legate entrambe alla risorsa acqua e alle problematiche consequenziali alla privatizzazione del servizio idrico attraverso l’approvazione del decreto Ronchi (135/09). Una problematica che passa, ed è passata, inosser

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di Zacc e Bélina VASELLINA Bélina – in No di Bersani al nucleare “non ne vedo l’utilità e il senso” Zacc – neanche noi, ma che cazzo fai come partito di opposizione? POVERA ITALIA! Bélina –…… e la notizia che Alfano succederà a Berlusconi? Zacc –di male in peggio

PROGETTO “ADOTTA UNA FONTANA”, IL PRIMO VENUTO FUORI DA “IL GUSTO DELLE IDEE”.

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PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO 2010 DELLE FONTI E FONTANE DI LARINO E DEL L’Associazione Larino Viva presenterà domani, 22 dicembre, alle ore 18, presso la Saletta della Giunta del Palazzo Ducale, il calendario 2010 delle Fonti e fontane di Larino, inserito nel progetto “Adotta una fontana”. Il tema di fondo è l’acqua, con la sua storia legata alle oltre 60 fonti, fontane e sorgenti sparse sull’intero territorio comunale che, sin dall’epoca dei Romani, hanno reso questa cittadina fiorente. L’idea, nata nel mentre il Governo Berlusconi si apprestava ad approvare il decreto Ronchi sulla privatizzazione del servizio idrico, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla difesa di un bene che è indispensabile per la vita e sui grossi pericoli che si corrono consegnando l’acqua nelle mani delle lobby, che hanno un unico scopo, fare soldi.REDAZIONE LARINO VIVA ACQUA, BENE COMUNE Presentazione del calendario e del progetto Larino - Palazzo Ducale - Saletta della Giunta - Martedì 22 dic

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di Zacc e Bélina MAI Bélina – ecco, di nuovo D’Alema. Casini ha detto che a volte ci vuole il compromesso. Zacc – a volte!

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di Zacc e Belina 508 MILA IN MENO Bélina - Secondo l’Istat 508 milaposti in meno nel primo trimestre. Non è violenza questa? Zacc - Colpa di Travaglio e/o di Santoro

17.12.1994 A LARINO NASCE L'ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTA' DELL'OLIO

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Come oggi, nella sala conferenza del Palazzo Ducale, il saluto del Sindaco Alberto Malorni ai 17 sindaci ed amministratori di Province e Camere di Commercio, che hanno deciso di diventare soci fondatori; ad un numeroso pubblico presente e, poi, l'inizio della cerimonia di presentazione dei dieci fondamenti della Associazione, con pochi ma significativi interventi, tra i quali quello di Angela Di Niro, a raccontare la lunga storia degli oli molisani, in particolare quello di Venafro e quello "Gentile di Larino" e quello del sindaco di Imperia, l'attuale Ministro delle Attività produttive, Scajola, a parlare della oliva "Taggiasca" e della sua olivicoltura ligure. L'intervento del sindaco di Trevi, Carlo Antonini, subito dopo la sua nomina a presidente dell'Associazione, a rimarcare i principi, gli scopi e le finalità, in particolare l'obiettivo della salvaguardia e la tutela dei territori dell'olivo e dell'olio, e quindi, della storia, del

LARINO VIVA: CON LA PRESENTAZIONE, MARTEDI’ 22, DEL “CALENDARIO DELLE FONTI E FONTANE DI LARINO”, PARTE IL PRIMO PROGETTO DE “IL GUSTO DELLE IDEE”.

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È passato poco tempo dalla presentazione de “Il Gusto delle Idee”, una raccolta pensata e proposta da Pasquale Di Lena, con un opuscolo, e già il progetto “adotta una fontana” prende forma con la pubblicazione di un calendario interamente dedicato alle fonti ed alle sorgenti di Larino, selezionate insieme a Giuseppe Antonio Vincelli, detto Pinuccio, che ne ha catalogate oltre 60, sparse sul territorio di Larino, a partire dalla Fonte Nuova che fa da copertina al calendario. Una dedica particolare a quella risorsa che è di tutti, l’acqua, e che il governo Berlusconi ha ritenuto di privatizzare debitamente. Il calendario verrà presentato alla cittadinanza martedì 22, alle ore 18, nella Sala della Giunta del Palazzo Ducale, insieme al progetto “adotta una fontana”. Nel frattempo prende forma una nuova idea, promossa durante gli incontri del mercoledì presso il Park Hotel Campitelli 2, ed è quella che riguarda gli olivi secolari. Un patrimonio enorme di biodiversità, con i patriarchi che s

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di Zacc e Bélina I SONDAGGI Bélina – anch’io faccio un passo indietro come Maroni Zacc – non mi dire che anche tu ti avvali dei sondaggi!
Pasquale Di Lena informa SEDUTA STRAORDINARIA DEL CONSIGLIO DELL’UNIONE DEI COMUNI DEL BASSO BIFERNO: NO ALLA VIOLENZA SI ALLA RESPONSABILITA’. Una seduta straordinaria, quella di martedì, necessaria per le decisioni da prendere dopo il blocco causato dalla delibera del Comune di Ururi di modificare l’articolo 30 dello Statuto dell’Unione dei Comuni, commi 1 e 2, approvato all’unanimità nella seduta di Montecilfone e posto all’attenzione dei comuni aderenti per una presa d’atto. La modifica proposta dal capogruppo della minoranza del Comune di Ururi e fatta propria dal Sindaco e dalla maggioranza e, come tale, votata all’unanimità, di fatto blocca il nuovo statuto dell’Unione, come ha detto nella sua comunicazione il presidente dell’Unione, Gabriele Lapalombara, se non c’è l’adesione del Comune di Ururi, così come espressa da tutti gli altri Comuni aderenti all’Unione. In tal senso l’invito scritto a recedere dalla decisione da parte del presidente, che si è impegnato a chiarire la que

Mia dolce e cara amica,

pensavo di aspettare qualche giorno prima di risponderti. Volevo farlo ragionando sulle reazioni suscitate dal gesto, riprovevole, di una persona con difficoltà psichiche che – a detta sua- si è già pentito di quello che ha fatto. Sono bastati pochi minuti per capire subito che gli uomini della maggioranza, quelli più accaniti, aspettavano l’occasione per aggiungere nuovo odio all’odio che hanno nei confronti di chiunque, nel modo più giusto o sbagliato, difende la democrazia e la Carta costituzionale. Un coro di tromboni che, se danno fastidio quando suonano da soli, figuriamoci quando lo fanno tutt’insieme, approfittando delle loro televisioni che hanno gente speciale come Fede, Vespa, Minzolini e tanti altri ancora. Capisco il tuo avvilimento e la voglia di tacere; di non animare battute per non lasciare spazio a chi poi le strumentalizza per fare, come dice e vuole Maroni, leggi speciali contro internet e le manifestazioni. Una prova, solo una prova d’orchestra, per poi comprendere

Bèlina: mi pento

Caro Zacc, quello che è successo a Milano mi fa capire che non è questo il momento di fare le battute, tantomeno scherzare. Mi pento dell'ultima battuta e credo che non avrò più la spontaneità di rispondere alle tue puntuali osservazion della realtà. Credimi, sono avvilita. Un caro saluto. Bélina

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di Zacc e Bélina RIMEDIO ANTICO Zacc – Veronica l’aveva detto che aveva bisogno di cure Bélina – sono convinta che quattro ceffoni ben assestati lo riporterebbero alla ragione JUVE - INTER Zacc – perché Spatuzza è un infame e Graviano una persona d’onore? Bélina – per animare i bar dello sport

I 15 ANNI DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE DELLE CITTA’ DELL’OLIO

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I festeggiamenti a Spello, la incantevole Città dell’Olio della bella e ospitale Umbria, la Regione che ha dato all’Associazione, nata a Larino, nel Molise, il 17 dicembre 1994, il primo presidente, Carlo Antonini, allora sindaco di Trevi ed ora bravo assessore alla Provincia di Perugia. L’emozione del Presidente Lupi che dal 2000 guida, con capacità, le Città dell’Olio. Molto bella la dedica che Spello ha voluto fare alle Città dell’Olio, a pochi giorni dal 17 dicembre, il giorno che 15 anni fa ha visto la sua nascita a Larino, nel Molise Una festa inserita nel programma dell’ “Oro di Spello”, l’iniziativa che ha caratterizzato la prima settimana di dicembre. Un omaggio dovuto da parte di una terra, l’Umbria, che ha svolto, con l’allora sindaco di Trevi, Carlo Antonini, primo presidente fino al 2000, un ruolo importante nella fase della gestazione e avvio dell’attività dell’Associazioni. Da allora il presidente è Enrico Lupi, che, grazie anche al contributo di validi amministratori e

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di Zacc e Bélina CAZZO CHE PALLE! Zacc – Bossi ha detto che è l’unico con le palle Bélina- sapendo che lui è l’unico che ce l’ha duro GLI SCHELETRI Zacc- assolto Cosentino dai suoi colleghi Bélina – succede quando la decisione è presa dagli scheletri che ognuno di loro ha nell’armadio

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di Zacc e Bélina QUANDO LA SEMPLIFICAZIONE DIVENTA ARTE Zacc- Bertone solo due parole per il collega Tettamanzi Bélina- un tocco di classe nell’arte della semplificazione, e, anche, uno schiaffo alla imbecillità ed alla volgarità. Volendo semplificare anch’io, dico che se non sei imbecille e volgare non puoi far parte della lega. ANGELETTI DAY Zacc – vogliono appropriarsi dei risparmi dei lavoratori Bélina – per lor signori sono lasciti, visto che gli operai non esistono, sono solo una invenzione dei comunisti

NE’ BASSO NE’ ALTO MOLISE, CHE BELLO! W LE CENTRALI NUCLEARI

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. Segnaliamo, leggendo qua e là, da l’unità di oggi, martedì 8 dicembre, il giorno della immacolata, la notizia, sotto riportata, fatta circolare dai Verdi, dei siti individuati dall’Enel, dove costruire le centrali nucleari. NON C’E’ IL MOLISE, Né BASSO e Né ALTO. Che bello non c’è! E tutti siamo pronti a tirare un sospiro di sollievo, sollevati appunto dal fatto che il Molise è stato escluso. Ma non è così. il Molise, ammesso che sia escluso anche dall’individuazione di siti per il deposito delle scorie, che è una maledizione peggiore di una centrale, ci rientra e come, in particolare con le nuove generazioni, che si troveranno a dover pagare non solo i rischi del nucleare e delle scorie, ma, anche, un debito di 20 miliardi di euro che, come sappiamo da esperienze vissute da questo Paese, può aumentare di due, tre e più volte, visto che i tecnici, come succede anche qui a Larino e nel Molise, vivono di fiducia e di speranza, nel senso che loro prevedono al ribasso per poi procedere,

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di Zacc e Bélina LECCACULO Zacc- Con la finanziaria rischiano di sparire 92 testate giornalistiche scomode; 2.000 giornalisti; 1500 poligrafici Bélina – Una tragedia con Bonaiuti che rimane!

GRANDE FESTA A SPELLO PER L'ANNIVERSARIO DELLE CITTA' DELL'OLIO, L'ASSOCIAZIONE NAZIONALE NATA A LARINO 15 ANNI FA.

La presidenza del Consiglio regionale del Molise ha fatto bene a rispondere positivamente all’invito dell’Associazione Nazionale delle città dell’Olio e del suo Presidente, Enrico Lupi, per partecipare ai festeggiamenti dei 15 anni della Istituzione che, come tutti sanno, è nata a Larino, nel nostro Molise, il 17 di dicembre del 1994, per merito della Enoteca Italiana di Siena e della Provincia di Campobasso, allora guidata da Antonio Chieffo. Positiva la delega al suo vicepresidente a rappresentare il Consiglio regionale per un saluto e a consegnare una piccola campana di Agnone, un dono che è stato molto apprezzato dagli oltre 150 ospiti che hanno riempito la sala consigliare del Comune di Spello, la incantevole Città dell’Olio della bellissima e dolcissima Umbria. È questa la regione che ha dato alla festeggiata il suo primo presidente, Carlo Antonini, presente all’incontro e chiamato da Lupi a portare il saluto. Nel suo intervento Antonini, allora sindaco di Trevi e, oggi, assessor

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di Zacc e Bélina NO –B - DAY Zacc - ...un Paese in cui i giovani se ne scappano, ma che paese è? Bélina - il Paese di Berlusconi Zacc - l'altra sera Luttwak ha incoronato Fini e trombato l'opposizione Bèlina - bella notizia. Vuol dire che l'America ha deciso di liberarci da Berlusconi

Tracce > Cultura

L’accue è respire miie e tiie Una poesia di Pasquale Di Lena, in dialetto larinese, con traduzione dell'autore. E' dedicata all'acqua e a tutti coloro che lottano per difenderla dalla avidità degli uomini di Pasquale Di Lena L’ACCUE U cigne scégne vèrse u ‘hiume e u ‘hiume scórre liénte pe irse è nasconne dend’u mare. L’accue nghiane u Mónte chiane chiane, èccuescì a Cuarènze, u Mentàròne, Montarcane Dapù rescegne pe devendà sergive fonte, tine, mèzze, varile, tragne, callare, ièrve, fóie, uve, uelive, pane, anemale, cres’tiane, s(g)uarde, récchie, paróle,mane, carézze, mòre,mùseche, cante che ze sènte lendane. L’accue frésche, cruecciarèlledòce, salate, marce pe vève pelì a facce è sòle, lune, faùneie, vòrie, zirre, vótte, tenacce, vrecciuóle, maièse, trattùre. L’accue è respire miie e tiie che me fa dice ca ésse sì tu ca ésse so iie Larino, 21.11.09 L’ACQUAIl ruscello scende verso il fiume/ e il fiume scorre lento /per andare a nascondersi dentro il mare//l’acqua risale i

Vino e giovani, la sfida delle Viniadi

L’entusiasmo a mille, per l’edizione 2009. La singolare competizione tra gli assaggiatori di vino non professionisti sta lasciando un segno importante. Una brillante iniziativa targata Enoteca Italiana di Pasquale Di Lena L’iniziativa è promossa dalla Enoteca Italiana di Siena e dal Ministero delle Politiche Agricole. La grande finale, dopo le due semifinali di Siena per i selezionati delle Regioni del Centro Nord e di Larino, nel Molise, per il Centro Sud, nel Veneto a Montegrotto Terme, nel cuore dei Colli Euganei, ospite delle Strade del vino . Ha vinto Marco Piacentino, un giovane romagnolo davanti a un milanese ed un marchigiano. Un finale molto combattuto che, dopo uno spareggio tra il rappresentante dell’Emilia-Romagna, Marco Piacentino e quello del Piemonte, Christian Carlevero, ha vinto il primo con il marchigiano Carlo Cleri a conquistare la medaglia di bronzo. Ma non basta, altri quattro i premi assegnati: al più giovane tra i finalisti, Francesco Guarino della Basilicata; a

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di Zacc e Bélina AVANTI TUTTA - Avanti tutta….Ho detto avanti tutta!!!! * Di fronte c’è uno scoglio - A quello ci pensa Ghedini * Mavalà presidente, lei ha sempre voglia di scherzare.. - Scherzare io? Neanche per sogno con i tempi che corrono. Non sai quant’è grande la mia rabbia Li strozzerei tutti questi comunisti….. ! * Sì, però, non è meglio ascoltare le richieste di Bersani? - A Bersani che crede di avere le ali ci pensa Gasparri che non sa cosa vuol dire volare! * Lo scoglio Presidente è sempre là, c’è bisogno di cambiare rotta subito, altrimenti…. - Altrimenti che? Che vuoi dire mio grande figlio di p. con questi tuoi inviti a cambiare * Sono Capezzone presidente, il suo Capezzone - Coglione come tutti quelli che parlano per me, salvo il mio scendiletto prediletto, che ora ha lo scettro della cultura dopo aver letto le sue poesie demenziali. * Non dica così, presidente, rischia di offendere il suo portavoce preferito.... - Oh sì, Bonaiuti! Un altro povero cristo che ho salvato d

Trattato di Lisbona

Un’Unione europea piu’ efficiente e piu’ partecipata dai cittadini nelle sue decisioni e piu’ forte sulla scena mondiale: e’ questa la visione della nuova Europa contenuta nel trattato di Lisbona che entrera’ in vigore dal primo dicembre. L’iter lungo e travagliato dell’adesione al trattato, per la comprensibile resistenza di molti Stati a cedere sovranita’ e a rinunciare a diritti di veto a favore delle istituzioni europee, e’ probabilmente la migliore testimonianza a favore della profondita’ dei cambiamenti che il nuovo patto porta con se’. Avvicinare la Ue ai cittadini e i cittadini alla Ue rafforzando, accanto all’intermediazione dei governi nazionali che sono stati finora i veri ‘’signori’’ dell’Unione politica, il ruolo dei parlamenti, e’ il primo obiettivo della riforma istituzionale che sta ridisegnando la governance di Bruxelles. L’adozione di tutta la normativa europea, da cui deriva, e’ bene ricordarlo, il 75% del nostro corpus legislativo, sara’ soggetta d’ora in poi a un l

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di Zacc e Bélina FINI AVVERTIMENTI Zacc – Che tu sappia anche i finiani hanno votato no alla richiesta di carcerazione per Cosentino? Bèlina – Sì, ma con il solito avvertimento. CONCORRENZA Zacc- Per Brunetta il suo collega Tremonti non è un economista Bélina -Ha paura che gli freghi il Nobel
! L’ACQUA una bellissima poesia di Pasquale Di Lena Il ruscello scende verso il fiume/ e il fiume scorre lento / per andare a nascondersi dentro il mare// l’acqua risale il Monte/ piano piano, così la Quarenza/ Monte Arone/ Monte Arcano/ per poi riscendere e diventare sorgente/ fonte, anfora, misura, barile, secchio/ caldaio in rame/ erba, verdura, uva, oliva, pane/ animale, persona/ sguardo, orecchie, parole/ mani, carezze, amore/ musica, canto che si sènte/ lontano// l’acqua/ fresca, frizzante/ dolce, salata, marcia/ è sole, luna, scirocco, bora/ ziro, botte, tinaccio/ terreno ghiaioso, maggese, tratturo// l’acqua è il mio respiro, il tuo/ e questo mi fa dire che l’acqua sei tu, che l’acqua sono io. RAGLI&BELATI di Zacc e Bélina CINICO E…. Zacc – il premier minaccia “parlerò io agli italiani” Bélina – ancora

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di Zacc e Bélina CONFUSIONE Zacc- Ha portato la moralità in politica Bélina - La sua

L’ACCUE

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U cigne scégne vèrse u ‘hiume e u ‘hiume scórre liénte pe irse è nasconne dend’u mare. L’accue nghiane u Mónte chiane chiane, èccuescì a Cuarènze, u Mentàròne, Montarcane Dapù rescegne pe devendà sergive fonte, tine, mèzze, varile, tragne, callare, ièrve, fóie, uve, uelive, pane, anemale, cres’tiane, s(g)uarde, récchie, paróle, mane, carézze, mòre, mùseche, cante che ze sènte lendane. L’accue frésche, cruecciarèlle dòce, salate, marce pe vève pelì a facce è sòle, lune, faùneie, vòrie, zirre, vótte, tenacce, vrecciuóle, maièse, trattùre. L’accue è respire miie e tiie che me fa dice ca ésse sì tu ca ésse so iie Pasquale Di Lena Larino, 21.11.09 L’ACQUA Il ruscello scende verso il fiume/ e il fiume scorre lento /per andare a nascondersi dentro il mare//l’acqua risale il Monte/ piano piano, così la Quarenza/Monte Arone/Monte Arcano/per poi riscendere e diventare sorgente/fonte, anfora, misura, barile, secchio/caldaio in rame/erba, verdura, uva, oliva, pane/animale, persona/sguardo, orecchi

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di Zacc e Bélina IETTATURA Zacc- D’Alema sconfitto Bélina – non ha ancora capito che quando vede Berlusconi deve toccare o grattarsi….

PAURA

Zacc- il nostro fratello Asino ha posto la domanda “chi ha paura di Di Pietro”? Bélina - Io

LA RICCHEZZA DEL ''GUSTO DELLE IDEE''

Comincia a riempirsi il contenitore culturale pensato dall’Associazione Larino Viva, dopo la presentazione della pubblicazione di Pasquale Di Lena “Il Gusto delle Idee”. L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo e molte sono state le attestazioni di condivisione giunte in redazione.Aprirsi al confronto con la gente e chiedere alla gente di essere protagonista, di rendere partecipe gli altri delle proprie idee per la città, di ‘riempire’ un contenitore virtuale di proposte, intorno alle quali discutere e confrontarsi per E’ quello che è avvenuto ieri, con l’intervento del dr. Berardo Mastrogiuseppe che ha illustrato la sua idea di “Museo del Circondario di Larino”, frutto di una ricerca meticolosa di documenti storici unici che sono collegati alla storia della città. Cento documenti di straordinario valore storico nel campo della storia postale, dei timbri e dei bolli, oltre documenti che testimoniano l’attività e il vigore della Larino d’altri tempi. Una documentazione raccolt

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di Zacc e Bélina L’AFFARE Zacc - Il governo Berlusconi fa acqua da tutte le parti Bélina - Soprattutto ora che questo bene è diventato un grande affare.

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LA SINISTRA Zacc - Hanno preso il n° 2 della mafia Bélina- Tutta colpa dei magistrati e dei poliziotti di sinistra LA VERITA’ Zacc- la vera preoccupazione, la grande ossessione…… Bélina – è Dell’Utri
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Mondo del vino in allerta. Alcune utili riflessioni per risollevarsi dalla crisi Si è pigiato troppo il piede sull’acceleratore del prezzo, esagerando; ma il consumatore, appena ha potuto, ha punito con la disaffezione. I cambiamenti non sono stati colti, ma solo subiti. L'analisi di Pasquale Di Lena di Pasquale Di Lena Chiusa la vendemmia e, di fronte ai risultati dello scorso anno, incassato un segno “meno” per quanto riguarda la quantità, e un segno “più” per la qualità dei nostri vini; consolati dal dato che le bollicine italiane, alla distanza, hanno battuto quelle francesi, c’è da riflettere sulla crisi che vive il mondo del vino e, purtroppo, tutti i comparti della nostra agricoltura. La crisi globale dell’economia è, di sicuro, una ragione importante della crisi del comparto, ma non la sola, visto che non mancano le colpe di un mondo che, troppo a lungo ha pensato di avere (scusate il gioco delle parole) il mondo in mano, pig

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di Zacc e Bélina IL CUCCIOLO Zacc- il ministro dei beni culturali ha parlato di artisti proni e accattoni Bélina – il papi gli ha detto di abbaiare quando vede rossoINDIFESI IN DIFESA Zacc- Cos’è che ti fa tanto ridere della nuova porcata che vogliono approvare? Bélina – la difesa: Gasparri, Quagliarello, Bricolo. Un portiere senza testa e due terzini che non hanno neanche le gambe

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di Zacc e Bélina LA SACRA ALLEANZA ZACC- Casini è certo di raddoppiare i voti con Rutelli BELINA- lui sa che è una sacra alleanza, per di più benedetta MUNNEZZA Zacc- mo basta, non se ne può più! Dov’è il premier?dov’èeeee? Belina – in partenza per Palermo con la solita ramazza usata a Napoli

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di Zacc e Bélina A COMANDO ZACC- Cosentino ha detto che non lascia perché glielo ha chiesto il premier BELINA – quale?

IL GUSTO DELLE IDEE

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di pasquale di lena Presentazione E’ la storia di questa città antica e di questa terra speciale, l’ingrediente principale che ha dato, a me molisano, larinese da generazioni, la possibilità di sentire ed apprezzare il gusto delle idee. Un gusto speciale, ricco di altri ingredienti particolari, quali: l’olio “gentile” degli olivi che contornano, come scalinate di un antico anfiteatro, il centro storico della mitica capitale dei frentani; il grano duro delle minute “piane”, con le sue farine per la pasta - qui a Larino la grande protagonista alla fine dell’’800 e fino alla metà del ‘900 - per il pane; il vino, forte di colore e di sapore, delle vigne che hanno di fronte le isole Tremiti; i paesaggi che scivolano lentamente verso il fiume o verso il cigno, per poi raggiungere il mare che non è lontano. Un insieme di ingredienti che, come quelli della pampanella, ventricina, stracciata, tartufo, brodetto, bene esprimono la complessità dei sapori, l’eleganza e la piacevolezza che esaltano